Rieti, lavori abusivi a Leonessa: assolti
il deputatoTrancassini e i fratelli Aloisi

Paolo Trancassini
di Massimo Cavoli
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Lunedì 9 Luglio 2018, 11:58
RIETI - Assoluzioni e prescrizioni, questa mattina in tribunale, per il deputato e sindaco di Leonessa Paolo Trancassini e i soci della società Calcestruzzi Aloisi (i fratelli Giuseppe, Fabio e Filippo), processati per una serie di reati ambientali ed edilizi contestati dalla procura della repubblica in merito ad alcune opere stradali (spostamento e allargamento del tracciato del fosso Vall’Organo rispetto al tracciato stradale, costruzione di un ponte con pannelli prefabbricati e creazione di un nuovo tratto di strada di 70 metri) eseguite all’interno dell’area boscata della Vallonina, senza le necessarie autorizzazioni in quanto si trattativa di una zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Il giudice monocratico Porro ha dichiarato la prescrizione per Trancassini e uno dei fratelli Aloisi in relazione alle violazioni ambientali contestati nel periodo precedente al 2015, mentre ha assolto “perché il fatto non sussiste” tutti gli imputati dall’accusa principale di aver effettuato i lavori senza concessioni. Interventi che, come evidenziato dagli avvocati difensori Alessandro Ierardi (per il sindaco) e Alberto Trinchi (per gli Aloisi) erano stati decisi con urgenza in seguito a un nubifragio che aveva provocato degli smottamenti lungo il tracciato. “Nei miei accusatori c’era la convinzione che gli interventi fossero collegati al progetto del Consorzio Smile che riguarda il collegamento con il Terminillo – ha commentato Trancassini, sempre presente a ogni udienza, fuori dall’aula – e il processo rappresentava l’occasione per colpirmi politicamente. Non è stato così e la sentenza l’ha dimostrato”.
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