Guida del Gambero Rosso: il ristorante
la Trota di Rivodutri coglie le Tre Forchette

Guida del Gambero Rosso: il ristorante la Trota di Rivodutri coglie le Tre Forchette
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Giovedì 12 Giugno 2014, 19:43 - Ultimo aggiornamento: 21:02
RIVODUTRI - Non c' due senza tre. Tre forchette dalla prestigiosa guida del Gambero Rosso per il 2015 al ristorante La Trota che ora affianca La Pergola di Heinz Beck. Pronostico rispettato, in fondo, per il ristorante che quest'anno festeggia 50 anni di attività.



La guida “Roma del Gambero Rosso 2015″ compie 25 anni e ha rivoluziona il rating dei ristoranti della capitale e dintorni. Massimo riconoscimento, le “Tre Forchette”, all’inossidabile Heinz Beck chef de La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri che viene però affiancato per la prima volta dal ristorante La Trota di Rivodutri dei fratelli Serva.



A Heinze Beck va il massimo dei riconoscimenti (95 punti, uno in più rispetto allo scorso anno) ma la vera novità di quest'anno è che ad affiancare La Pergola arriva il ristorante La Trota di Rivodutri dei fratelli Serva che coglie un prestigioso 91 su 100 e grazie a un più 2 rispetto allo scorso anno coglie l'ambito riconoscimento.



PROMOSSO IL PESCE D'ACQUA DOLCE

Il pesce d'acqua dolce promosso in serie A. Per la prima volta, quindi, il massimo riconoscimento, le Tre Forchette, del Gambero Rosso va al ristorante La Trota di Rivodutri dei fratelli Serva, che propone la specialità di territorio, il pesce di fiume.

Maurizio Serva, a Roma per la cerimonia di premiazione alla Città del gusto, esprime «soddisfazione per questa rivalutazione di una tradizione gastronomica finora dimenticata» e promette di non montarsi la testa.

«Rimaniamo tranquilli, con i piedi per terra - parla anche a nome del fratello Sandro - e poi per noi stare vicini al fiume non è stata una scelta. Siamo nati in questo paesino di 200 abitanti e non sapremmo pensarci altrove. Come cuochi siamo fuori dagli schemi, non inseguiamo mode. Da noi arriva solo turismo enogastronomico, e i clienti ci vogliono bene perché arrivano anche da molto lontano. Siamo soddisfatti di questo percorso che è stato faticoso ma fino a un certo punto, perché facciamo quello che ci piace. Non abbiamo mai pensato alle stellette ai premi ma alla felicità dei nostri clienti. Che più di tutto ci chiedono la carpa, un pesce abbastanza difficile perchè di fondale e spinoso ma ci sta dando soddisfazioni. Per una proposta gastronomica a base di tinche, coregoni, trote e anguille, che ha dei fan quattro stagioni».



Nel volume del Gambero Rosso che presenta 1.537 indirizzi per mangiare bere comprare e dormire nella capitale e vicinanze, 230 le novità recensite. Tra le trattorie, Sora Maria e Arcangelo di Olevano Romano divide il podio dei Tre Gamberi con Armando al Pantheon. Per la prima volta un ristorante etnico, il Dao Restaurant, ha il massimo riconoscimento nella categoria. New entry la sezione “pescherie e cucina”, una tendenza che ha Milano ha preso piede ed è tra le novità del mangiare fuori casa anche a Roma.
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