A mostrare tutto l'affetto che la giovane atleta di Ju-Jitsu e promettente mezzofondista aveva saputo guadagnarsi in questi anni, ci saranno anche i colori societari della Kuden Goshin Ryu e dell'Atletica Studentesca Andrea Milardi, che in questi giorni ha dedicato a Sara lo scudetto Under 23 e, ieri, il titolo regionale Under 14. Un'altra dedica era arrivata dalla società di ginnastica Forza e Libertà, sabato sera, nei festeggiamenti al PalaSojourner per i 125 anni di attività.
«La sera stessa dell'incidente, Sara si sarebbe dovuta esibire al Rieti Sport Festival per una dimostrazione di Ju-Jitsu della nostra squadra» racconta il maestro Giuliano Spadoni, responsabile del Kuden Goshin Ryu, il gruppo sportivo con il quale Sara Donati, da sette anni, si allenava.
«Fino ad un'ora e mezzo prima dell'incidente - aggiunge - era rimasta ad allenarsi sul tatami del parco del Coriandolo in vista dell'esibizione di quella sera», poi la decisione della ragazza di accompagnare in volo il papà, per aiutarlo ad osservare meglio il terreno a bordo dell'ultraleggero, cercando l'animale fuggito dall'azienda agricola Valle Santa. «Praticava con uguale passione e impegno sia il Ju Jitsu che l'atletica leggera, ma aveva espresso il desiderio di proseguire principalmente con noi - ricorda ancora Spadoni - A breve avrebbe dovuto affrontare gli esami per il passaggio alla cintura verde: fra pochi giorni, al termine delle prove, verrà consegnata ugualmente quella destinata a lei».
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