Le origini della contesa risalgono all’agosto del 2012, quando un gruppo di paparazzi immortalò con un potente teleobiettivo la coppia reale nella terrazza di un resort di lusso della Provenza. A scandalizzare e irritare la stampa britannica e Casa Windsor furono soprattutto le immagini in désabillhé di Kate, finita in costume e a seno nudo in una serie di scatti diffusi non solo da Closer ma anche dal giornale regionale La Provence, a cui è stato chiesto un indennizzo pari a 50mila euro, e dai più importanti magazine di gossip europei.
“Le foto mostrano una immagine positiva della coppia”, è la difesa dell’avvocato Iweins, che ha voluto poi concludere la sua replica a sostegno di Closer mettendo l’accento sulla "propensione anglo-sassone per danni e interessi punitivi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA