«La normalizzazione dei nostri rapporti con l'Egitto non può che passare per la verità sulla morte di Giulio Regeni. Auspico che entro la fine dell'anno si possa arrivare a una svolta» sulle indagini. Lo ha sottolineato il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, dal Cairo.
Il primo tema affrontato con il presidente egiziano Al-Sisi è stato il caso Regeni, ha spiegato Di Maio dal Cairo dopo un incontro con il presidente egiziano. «Abbiamo detto che ci aspettiamo una svolta dall'incontro, che ci sarà a breve, tra le Procure» italiana ed egiziana «e pensiamo che si debba accelerare. Sia Al-Sisi che membri del Governo presenti sono stati più che disponibili e convengono che la verità vada accertata il prima possibile. Il presidente Al-Sisi ha detto: Regeni è uno di noì». Per cui, ha concluso il vicepremier, «auspico che entro la fine dell'anno si possa arriva a una svolta».
Di Maio in visita al Cairo: «Il presidente Al-Sisi ha detto: Regeni è uno di noi. Svolta entro l'anno»

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Mercoledì 29 Agosto 2018, 16:00 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 08:39
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