L'allarme è stato immediato e sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e 118. Quando è stato estratto dal pozzo, però, l'uomo era già morto.
La vittima è un operaio di 53 anni, Giorgio Grandis. È caduto nel pozzo d'acqua per l'irrigazione del giardino, un pezzo di terra attaccato alla villetta dove abitava, in via Castelletto 21. Quando i familiari non l'hanno visto rientrare in casa, sono andati a cercarlo, hanno visto la scala appoggiata al muretto del pozzo e hanno dato l'allarme.
La procura di Torino aprirà un'inchiesta: per appurare l'esatta dinamica dell'incidente e stabilire con certezza le cause della morte dovrà infatti essere disposta l'autopsia.
Non è chiaro se a causare il decesso sia stata la caduta, oppure se l'uomo sia caduto a causa di un malore o delle esalazioni respirate. Tra le ipotesi avanzate anche quella dell'annegamento: sul fondo, infatti, è presente oltre un metro di acqua e fango. Dalla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, l'uomo voleva riparare il guasto di una pompa.
L'incidente nel giardino di una villetta bifamigliare a Piobesi, in provincia di Torino. Nell'altro appartamento dell'edificio abita il cognato della vittima. Anche lui, al momento della tragedia, non era in casa.
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