Strage di Viareggio, oggi la sentenza sull'incidente che uccise 32 persone

È già iniziata al Polo fieristico di Lucca l'attesa per quella che dovrebbe essere l'ultima udienza del processo per la strage di Viareggio del 29 giugno del 2009 che costò la vita a 32 persone e numerosissimi furono i feriti.

I familiari delle vittime, che sfileranno in corteo, si sono dati appuntamento a qualche centinaio di metri dall'ingresso dell'aula. Per assistere alla 145esima udienza, la prima si tenne nel novembre 2013, è già arrivato anche il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro: «La città chiede da tanti anni che giustizia venga fatta, e con il massimo rispetto delle istituzioni della magistratura e dei giudici, credo - ha detto prima di entrare - che le famiglie e la stessa città di Viareggio abbiano diritto ad avere risposte».

Il sindaco, dopo aver ricordato anche le troppe polemiche e le troppe discussioni anche sui morti, si è augurato che oggi «possa chiudersi questo capitolo, che venne causato da un'esplosione assurda che secondo me fu causata dalla negligenza di qualcuno». Infine Del Ghingaro ha sottolineato come Viareggio ha fatto da sempre una testimonianza chiara dell'importanza che nelle stazioni delle città i treni transitino a velocità ridotte: «Dopo la strage a Viareggio transitano a 50 km all'ora».