Con un blitz durato 30 secondi, i carabinieri del Gruppo d'intervento speciale (Gis) hanno fatto irruzione nella casa di Coste di Rovigo e immobilizzato le tre persone, due uomini e una donna, che 33 ore fa si erano asserragliate minacciando di dar fuoco allo stabile. A nulla erano valse le trattative, iniziate l'altro ieri pomeriggio, di un negoziatore per far riportare alla ragione i tre, due fratelli e una loro dipendente.
Tutto era iniziato quando Gianni Larin, 54 anni, aveva scagliato un'ascia contro un operaio che lavorava nei campi del vicino, violando tra l'altro gli obblighi dell'arresto domiciliare.