Zona gialla: piscine, bar, ristoranti, centri commerciali (nel weekend). Il calendario delle riaperture

Zona gialla: piscine, bar, ristoranti, centri commerciali (nel weekend). Il calendario delle riaperture
di Francesco Malfetano
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Venerdì 14 Maggio 2021, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 07:23

Coprifuoco alle 23 e nuove riaperture in zona gialla. Con i dati in costante calo e le vaccinazioni che avanzano, l'Italia della seconda metà di maggio non solo va verso un "giallo unico" (al momento dovrebbe far eccezione la sola Valle d'Aosta) ma anche verso nuovi allentamenti delle restrizioni.

Alcuni di questi sono già noti e programmati dal governo con il decreto riaperture dello scorso 26 aprile, altri invece non sono stati ancora definiti e saranno discussi nella cabina di regia già convocata dal premier Mario Draghi per lunedì prossimo, il 17.

In ogni caso però, il calendario è fitto di date da segnare in rosso.

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15, 17 E 24 MAGGIO: PASS, COPRIFUOCO
La novità principale che interesserà gli italiani - ma soprattutto i turisti stranieri - è che da domani fa il suo esordio il cosiddetto "pass verde nazionale". Si tratta del documento con cui è possibile attestare l'avvenuta vaccinazione, la guarigione dalla Covid19 o l'esito negativo di un tampone nelle 48 ore precedenti, che già oggi consente di spostarsi tra regioni di colori differenti. Dal 15 però il certificato farà  cadere l'obbligo di quarantena di 5 giorni per chi entra in Italia da un Paese Ue, dal Regno Unito e da Israele (a breve anche dagli Usa e dal Canada), sperando di incentivare le prenotazioni turistiche e rilanciare il settore. Non solo, per domani è anche prevista la riapertura delle piscine all'aperto e degli stabilimenti balneari. In verità però, questi ultimi, sfruttando delle deroghe regionali, in molti territori hanno già potuto assaggiare le riapertura a partire dal 1 maggio. 


Il 17 maggio invece, è la data giusta per calendarizzare riaperture e allentamenti, magari a partire dal 24 maggio. Il punto più caldo è ovviamente è lo slittamento del coprifuoco di almento un'ora. In questo modo l'orario limite per rientrare a casa, accogliendo anche le istanze dei governatori regionali, saranno le 23 e non più le 22. Tuttavia è ancora in discussione l'ipotesi caldeggiata dalla fronda aperturista del governo che preferirebbe estenderlo fino a mezzanotte (meno probabile sia ascoltata la voce della Lega, che ne chiede l'eliminazione completa). Sul tavolo però ci saranno tanti temi. Dalla riapertura delle piscine al chiuso (al momento non c'è ancora una data) a quella dei centri commerciali durante i weekend fino alla possibilità di consumare al bancone del bar (un'ipotesi plausibile per questi ultimi due è il 24 maggio). Ma soprattutto la definizione di una data per la riapertura dei ristoranti a cena anche al chiuso e una data certa per la ripresa di banchetti di nozze e cerimonie. 

 

1 E 15 GIUGNO: RISTORANTI AL CHIUSO, PALESTRE E MATRIMONI
In particolare, per quanto riguarda le attività di ristorazione negli spazi interni, la loro riapertura è già prevista per il 1 giugno. Tuttavia, al momento, lo è solo dalle 5 alle 18. L'intervento del governo invece dovrebbe consentire la riapertura anche a cena. Non solo, nel caso in cui le consumazioni al bar non siano ancora state consentite, l'inizio del mese prossimo potrebbe essere la data buona. 
Non solo, ovviamente in zona gialla, in base al calendario già definito dall'esecutivo, a paritre dal 1 giugno riprendono anche le attività sportive indoor. Per cui palestre, sale per danza, yoga e pilates, potranno essere nuovamente praticate in palestre e strutture di questo tipo. Allo stesso modo, pur rispettando limiti di capienza e distanziamento, riprono anche i palazzetti sportivi e gli stadi (con questi ultimi che in deroga, partiranno già da prima per le partite dell'Europeo di calcio).

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Quella del 15 giugno invece, potrebbe essere la data giusta per il settore del wedding. Nel rispetto dei rigidi protocolli già definiti dagli operatori di categoria infatti, a partire dalla metà del mese saranno consentite potrebbero riprendere le feste e i banchetti di nozze. 

1 LUGLIO: FIERE E PARCHI TEMATICI
Gli ultimi in ordine cronologico a beneficiare delle riaperture dovrebbe invece essere il settore delle fiere e dei convegni. Questi infatti, dovrebbero tornare ad essere svolti in presenza solo a partire dal primo giorno di luglio. Per quella data il governo ha calendarizzato anche la ripartenza dei parchi tematici. Questi però stanno portando avanti un forte pressing perché ne venga anticipata la riapertura in modo da non bruciare la parte iniziale della stagione estiva. 

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