Salvini: «Ora gruppo unico del centrodestra in Europa»

Salvini: «Ora gruppo unico del centrodestra in Europa»
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Domenica 30 Maggio 2021, 11:53 - Ultimo aggiornamento: 11:55

Un grande gruppo europeo unitario di destra, alternativo alle sinistre. Lo schema prevede l'alleanza organica di Id (il gruppo europeo a cui appartiene la Lega), Ecr (il gruppo dei Conservatori e Riformisti europei presieduto da Giorgia Meloni) e Ppe (il gruppo europeo di cui fa parte Forza Italia) con Orban che ha abbandonato il Ppe ed è in cerca di collocazione. Questo è il progetto di Matteo Salvini che oggi è in Portogallo per partecipare  alla videoconferenza di Id "A project for another Europe". «Id, Ecr e Ppe con Orban: è il momento di mettere insieme il meglio dei tre gruppi per essere determinanti nel Parlamento europeo». Lo dice il segretario della Lega Matteo Salvini, oggi a Cascais. «Ho proposto - aggiunge - un altro incontro a giugno, in Italia o in Polonia. Spero che nessuno abbia gelosie o chiusure, perché in gioco c'è l'Europa». In Europa, aggiunge il leader della Lega, «c'è il tema dell'immigrazione, della famiglia. Su alcuni temi a Bruxelles serve qualcuno che dica no all'utero in affitto e alle adozioni per i gay. Sul tema del commercio serve rilanciare il Made in Europe. Spero che anche nel Ppe ci sia chi non si rassegna a essere subalterni alla sinistra».

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I numeri

«I media - aggiunge - tratteranno come un incontro di estremisti ma noi qui stiamo seminando: possiamo essere il primo partito» con «almeno 130 parlamentari» e «penso che sia importante».

 « Id 73 deputati per 10 nazionalità (Lega con 27), Ecr 61 deputati per 14 nazionalità (Fdi ne ha 7), Ppe 178 deputati per 27 nazionalità (Forza Italia ne ha 10), Orban 12 deputati (non iscritti)», ha detto Salvini mettendo in fila i numeri su cui potrebbe contare questo nuovo maxi gruppo. 

«Questo è il momento in cui dobbiamo lavorare per mettere insieme il meglio dei tre gruppi alternativi alle sinistre, per essere determinanti e per diventare i primo gruppo all'interno del Parlamento europeo». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, in diretta su Facebook nell'ambito di «A project for another Europe» organizzato dai partiti aderenti a Id (Identità e Democrazia). 

«I numeri ci dicono che, se volessimo e se ciascuno rinunciasse a una bandierina nel nome della crescita comune, già da domani potremmo essere il secondo eurogruppo a Bruxelles», ha aggiunto Salvini.

Cosa è successo nei giorni precedenti

Giorgia Meloni, intanto, è stata in Polonia per far crescere i conservatori europei, ha scritto sui social. Dunque per tracciare prospettive e far crescere il suo gruppo. Ecco perché il progetto portoghese di Salvini può essere letto come una nuova angolatura della spigolosa competizione fra Meloni e il leader della Lega. «Ieri sera a Varsavia con il leader di Vox Santi Abascal.

Siamo stati ospiti del premier polacco Mateusz Morawiecki Tante idee e progetti in comune per far crescere la famiglia dei Conservatori Europei», ha scritto Twitter Meloni.

Il primo ministro ungherese, Viktor Orban, ha ricevuto il 27 maggio scorso Santiago Abascal, leader del partito spagnolo di estrema destra Vox. L'incontro è avvenuto nella residenza ufficiale del premier, ma Orban era presente in qualità di leader del partito nazional conservatore Fidesz e con lui c'era Katalin Novak, numero due di questa formazione politica. Entrambe le parti, hanno convenuto che «nel dibattito recentemente lanciato sul futuro dell'Europa, non devono mancare le voci di quanti professano la libertà e la tradizione delle nazioni europee», di partiti che rappresentano «milioni di cittadini impegnati per i valori europei tradizionali».

Fidesz ha lasciato in marzo il Partito popolare europeo dopo anni di tensioni e la sua sospensione nel 2019. I dodici eurodeputati di Fidesz non aderiscono ora ad alcun gruppo del parlamento europeo e Orban sta cercando una nuova collocazione. Ad aprile vi è stato l'incontro con il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki e il leader della Lega Matteo Salvini, entrambi ideologicamente vicini. Ma il partito Legge e Giustizia (Pis) di Morawiecki, così come Vox, appartiene al gruppo Conservatori e riformisti europei ( Ecr) guidato dalla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, mentre la Lega si trova nel gruppo Identità e democrazia insieme al Rassemblement National di Marine Le Pen.

Al momento non è chiaro se Fidesz entrerà a far parte del gruppo Ecr, dove il Pis rappresenta il partito più forte, o se vi sarà la formazione di un nuovo gruppo.

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