L’uomo giusto al momento giusto. Il principale pregio politico di Giuseppe Conte si dimostra ancora una volta essere il tempismo. Mollata la casacca da federatore di un progetto politico per l’intero centro-sinistra, da ieri l’ex premier si è detto pronto a vestire quella di leader del Movimento 5 stelle. Con qualche riserva ancora, ma presto se ne saprà di più. Intanto l’adesione è arrivata al termine di un vertice di due ore tenuto ieri in pieno centro a Roma, sulla terrazza panoramica dell’Hotel Forum (location simbolo del grillismo nella Capitale). Un incontro in cui Conte ha «raccolto l’invito a elaborare nei prossimi giorni un progetto rifondativo» caricandosi sulle sue spalle, con un ruolo ancora da decidere ma che con grande probabilità sarà creato ad hoc, la rifondazione grillina e l’annunciato riposizionamento «liberale e moderato» dei 5s. «Una ristrutturazione integrale», come spiega un post sulla pagina Facebook del Movimento, che mira a trasformare i cinquestelle in una forza politica «sempre più aperta alla società civile», capace di farsi punto di riferimento «nell’attuale quadro politico e di avere un ruolo determinante da qui al 2050». Una rivoluzione come rimarca in serata Luigi Di Maio: «È morto il Movimento, evviva il Movimento».
Rocco Casalino choc a Domenica In: «Mio padre picchiava mia madre, ho sofferto molto»
Il progetto
Il progetto è evidentemente ambizioso ed è per questo che Conte non ha ancora accettato del tutto di guidarlo. Il professore ha infatti preso qualche giorno di tempo, in modo da definire e mettere prima su carta il tutto, per poi sciogliere la riserva. I dubbi dell’ex premier sono legati alla formula da adottare, anche perché Conte si assumerebbe la responsabilità civile del Movimento e con tutte le grane giudiziarie in corso non è un dettaglio da poco. L’ultima risale a qualche giorno fa, quando il Tribunale di Cagliari ha nominato un curatore per il Movimento, in quanto privo di rappresentanza legale dopo la modifica dello Statuto. «La situazione - ammettono dal M5S - è parecchio ingarbugliata, nei prossimi giorni Conte dovrà prendere in considerazione se fare una cosa nuova o intervenire, in maniera significativa, sullo statuto preesistente».
Questo pomeriggio ho tenuto una lectio magistralis presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Firenze, dal titolo: “Tutela della salute e salvaguardia dell’economia. Lezioni dalla pandemia”.
Qui potete rivedere il video integrale ⤵️ https://t.co/W1MW6SMRS7— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) February 26, 2021
Ue a M5S, 'considereremo impatto pandemia' su fondi a rischio
Formula
© RIPRODUZIONE RISERVATA
AstraZeneca, via il limite d’età. E cresce il pressing per il vaccino Sputnik
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout