Beppe Sala e Stefano Bonaccini uber alles. Sono loro, il sindaco di Milano e il presidente dell'Emilia Romagna, gli amministratori locali più apprezzati dagli italiani. A stabilirlo è Governance Poll 2023, la tradizionale classifica annuale curata da Noto Sondaggi per il Sole 24 ore che mette in fila primi cittadini e governatori più - e meno - apprezzati dai rispettivi elettori.
I governatori
E la prima sorpresa è proprio quella di Bonaccini, che supera Luca Zaia (vincitore per diversi anni consecutivi, tra cui il 2022) sul gradino più alto del podio.
Bonaccini è forte oggi di un gradimento personale maggiore di 17,2 punti rispetto alla sua elezione. È l'unico governatore di centrosinistra a crescere. Tra gli eletti del centrodestra è invece Renato Schifani, presidente della Sicilia, che aumenta maggiormente rispetto al giorno delle elezioni con un +8,9%, attestandosi all'11esimo posto. Un gradino sotto il podio sono a pari merito altri due leader del centrodestra: al quarto posto i governatori di Calabria e Liguria, Roberto Occhiuto e Giovanni Toti con il 59% del gradimento. Dopo di loro un'altra coppia dello stesso schieramento, Attilio Fontana della Lombardia e Alberto Cirio del Piemonte con il 56,5%. Nella Top 10 dei governatori è nono Vincenzo De Luca: il presidente della Campania, pur perdendo 15 punti rispetto al risultato nelle urne, conserva un consenso del 54,5%.
I sindaci più apprezzati
Passando ai sindaci, a svettare è il dem Beppe Sala, che verrebbe votato ancora dal 65% dei milanesi (con un +7,3% rispetto a un anno fa). Al secondo posto si piazza Marco Fioravanti, primo cittadino di centrodestra di Ascoli Piceno (col 64,5%). Medaglia di bronzo, invece, per Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'Anci.
Da segnalare che l'unico sindaco a incrementare più di Sala il proprio apprezzamento in un anno è Luigi Brugnaro (centrodestra), che con il 63% segna un +8,9% sul 2022. Nella Top 10 dei sindaci delle grandi città, oltre a Milano, Bari e Venezia, si trova poi Firenze, con Dario Nardella forte del 61% di gradimento. A Napoli e Genova, Gaetano Manfredi e Marco Bucci sono in sedicesima posizione (alla pari) con il 56,5%, Stefano Lo Russo di Torino è in 47esima con il 53,5%. Mentre il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il cui apprezzamento scende di 10,2 punti rispetto al giorno delle elezioni e arriva al 50%, è 67esimo. Va detto che quest'anno soltanto 29 sindaci migliorano le performance di gradimento rispetto al dato elettorale. Tra gli altri capoluoghi di Regione, il primo cittadino di Bologna Matteo Lepore è al 16esimo posto, mentre quello di Palermo Roberto Lagalla aumenta di 4,8 punti e si piazza al 54esimo posto con il 52,5%.