L'ultima testimone di un'epoca irripetibile. Con la scomparsa di Sandra Milo Fregene perde un pezzo importante della sua memoria. Una colonna portante di quegli anni della Dolce Vita andata in scena anche in riva al mare. Protagonista unica di un lungometraggio mai uscito nelle sale e durato ben diciassette anni: la sua storia d'amore clandestina con Federico Fellini. La cui genesi parte da Fregene. Precisamente da Villa dei Pini, il celebre albergo sotto la pineta dove Flaiano e Fellini si incontravano per discutere della sceneggiatura di «8 ½». Sandra era lì in un giorno del 1962 con la madre a ordinare il pranzo: «L'unico tavolo occupato era quello di Ennio Flaiano - raccontava - ci conoscevamo, mi salutò e mi presentò Federico. Rimasi paralizzata dalla sua presenza. Lui mi disse qualcosa sulla mia bellezza e la sua vocina uscita da quel corpo imponente mi ipnotizzò. Non riuscii a dire niente, non ce la facevo a parlare ma ero pazza di lui».
Sandra Milo e l'incontro con Fellini a Fregene, lei raccontò: «Rimasi paralizzata dalla sua presenza. La moglie Giulietta? Mai stata una rivale»
di Fabrizio Monaco
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Martedì 30 Gennaio 2024, 06:25 - Ultimo aggiornamento: 14:20
Lascio il mondo, vado verso il mare ma prima metto un filo di rossetto, per certe occasioni ci vuole».
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