Principe Andrea "sfrattato" da Re Carlo: deve traslocare al Frogmore Cottage, dove vivevano Harry e Meghan

Si tratta di una residenza che nessuno vuole a causa del rumore degli aerei che la sorvolano continuamente per atterrare a Heathrow

Il principe Andrea "sfrattato" da Re Carlo: deve traslocare al Frogmore Cottage, dove vivevano Harry e Meghan
di Vittorio Sabadin
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Venerdì 5 Gennaio 2024, 21:56 - Ultimo aggiornamento: 7 Gennaio, 12:16

Il caso Epstein è tutt’altro che chiuso, e decine di persone importanti passano notti insonni al pensiero di quello che potrà ancora essere rivelato dalle carte desecretate da una giudice del tribunale federale di New York, costretta a farlo da una iniziativa del giornale Miami Herald. Secondo le ultime rivelazioni, Epstein offrì una minorenne a leader mondiali, a politici americani, a dirigenti di importanti aziende e anche a un primo ministro britannico per poterli ricattare. Ad affermarlo nei documenti che risalgono al 2014 è una accusatrice anonima, chiamata “Jane Doe 3”, ma che i giornali britannici hanno già identificato con Virginia Roberts Giuffre, la donna che ha chiamato in causa anche il principe Andrea, figlio della Regina Elisabetta. Secondo il suo racconto, Ghislaine Maxwell, l’amante e collaboratrice di Epstein, la contattò nel 1999, quando aveva solo 16 anni, e fu poi costretta ad avere rapporti con “uomini potenti” e presidenti stranieri. Epstein si faceva poi raccontare i dettagli degli incontri per poterli ricattare. Forse ci sono, ancora nascosti da qualche parte, filmati e registrazioni. 

L’AGENDINA

Tra gli amici del pedofilo si annoverano tra gli altri Bill Clinton, Donald Trump e Bill Gates, che non risultano accusati di comportamenti illeciti, anche se è emerso che Clinton, che ha viaggiato 50 volte sull’aereo privato del pedofilo, il “Lolita Express”, avrebbe cercato di impedire (ma tutti hanno smentito) la pubblicazione di un articolo sui traffici di Epstein da parte del magazine Vanity Fair.

Che scopo avevano i ricatti? Incassare denaro o ottenere informazioni? Alcuni giornali inglesi rilanciavano ieri l’ipotesi che Epstein possa essere stato un agente di servizi stranieri, forse il Mossad, visti i suoi legami con l’ex premier israeliano Ehud Barak e con l’agente Ari Ben-Menashe. Anche il padre della sua amica Ghislaine, l’editore Robert Maxwell, fu accusato di essere uno degli agenti più efficaci del servizio segreto di Tel Aviv. E ancora nessuno ha spiegato come sia stata accumulata la fortuna di oltre 500 milioni di dollari della quale il pedofilo disponeva.

 

NUOVI SOSPETTI

Epstein fu trovato morto nella sua cella a New York il 10 agosto del 2019 e l’inchiesta concluse che si era suicidato. Ma ora un altro suicidio rinfocola le tesi di chi non ha mai creduto a questa versione: nel 2008 la top model russo-kazaka Ruslana Korshunova, precipitò dal nono piano del suo appartamento a Manhattan. Dalle carte si è scoperto che aveva volato due anni prima sul “Lolita Express” per un viaggio nell’isola caraibica di Epstein, Little St. James, teatro di orge e incontri. Un altro suicidio sospetto. Nei documenti che il tribunale federale di New York sta rendendo pubblici si dice che il principe Andrea era consapevole delle attività illecite di Epstein e che andò anche lui nell’isola di Little St. James per partecipare a un’orgia con minorenni. 

IMBARAZZO REALE

Avrebbe pure palpato il seno di una massaggiatrice ventenne di Epstein, Johanna Sjoberg, mentre lei sedeva sulle sue ginocchia. Altri particolari usciranno nei prossimi giorni e dunque re Carlo III ha deciso di farla finita con questa storia. A Natale aveva invitato il fratello a partecipare con la famiglia alla messa di Sandringham e si parlava di riavvicinamento, ma ora Andrea dovrà lasciare la lussuosa residenza del Royal Lodge nel parco di Windsor, con 30 camere e un bel po’ di terreno intorno. Traslocherà al Frogmore Cottage dove vivevano Harry e Meghan, una residenza che nessuno vuole a causa del rumore degli aerei che la sorvolano continuamente per atterrare a Heathrow. Il capo del movimento repubblicano britannico, Graham Smith, ha presentato una denuncia alla polizia chiedendo di indagare sul principe dopo le nuove rivelazioni. Scotland Yard si era sempre rifiutata di aprire un dossier, anche quando Virginia Giuffre accusò Andrea di avere avuto rapporti con lei minorenne in un appartamento di Londra. Stavolta le indagini potrebbero partire, e avrebbero già l’appoggio anche di Keith Starmer, il leader dei laburisti. La principale protettrice di Andrea, la regina Elisabetta, non c’è più e il principe più impopolare della casa reale dovrà fare i conti con i suoi errori e la sua spocchia.

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