Le opere della Galleria Nazionale incantano i visitatori dell'Ermitage

Le opere della Galleria Nazionale incantano i visitatori dell'Ermitage
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Venerdì 21 Maggio 2021, 05:00
I capolavori della Galleria Nazionale dell'Umbria sono arrivati ormai qualche giorno fa a San Pietroburgo per essere accolti dal Museo Ermitage. Formidabile intuizione del direttore Marco Pierini che ha saputo approfittare del disagio della chiusura temporanea per lavori di ristrutturazione della Galleria, con un prestito generoso di capolavori che in condizioni normali sarebbe stato impensabile. Uno scambio culturale intrapreso tra Museo Ermitage e Galleria Nazionale grazie all'intercessione di Villaggio Globale International, che da anni collabora con il museo di San Pietroburgo, e che ha permesso di stipulare un accordo tra Ermitage, Regione Umbria, Comune di Perugia e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, in previsione di progettazioni future che culmineranno con Perugino 2023. L'esposizione Arts of the Middle Ages. Masterpieces from the Galleria Nazionale dell'Umbria, è stata inaugurata nella giornata Internazionale dei Musei e resterà aperta all'Ermitage fino al 22 agosto. A questa iniziativa, realizzata con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura a San Pietroburgo, in associazione con Antognolla Resort & Residences, farà seguito una mostra che sarà accolta, nell'autunno del 2022, dalla Galleria, con una selezione di opere della collezione di arte italiana del Medioevo e del Rinascimento dell'Ermitage.
La delegazione umbra, si è purtroppo ridotta per le limitazioni covid, ma per i presenti è stata un grande emozione non solo per la qualità e l'importanza delle opere giunte dalla Galleria Nazionale dell'Umbria, esposte nelle monumentali sale del Palazzo d'Inverno, ma anche per essere riusciti a inaugurare una mostra internazionale così delicata e importante in un periodo difficile, di chiusure e limitazioni connesse all'emergenza sanitaria. Circa quaranta opere conservate dal museo perugino, scelte tra dipinti, sculture e oreficerie di area centro-italiana datate tra la fine del Duecento e i primi decenni del Quattrocento. Capolavori di artisti quali il Maestro di San Francesco, Arnolfo di Cambio, Vigoroso da Siena, Duccio di Boninsegna, Giovanni Baronzio oltre a Taddeo di Bartolo, Iacopo Salimbeni e Gentile da Fabriano, raffinatissimi cantori di quell'Autunno del Medioevo' che si preparava ad accogliere le innovazioni del Rinascimento. Presenti all'inaugurazione dunque, accanto al Direttore del Museo Statale Ermitage Michail Piotrovsky e ad Irina Artemieva, conservatrice al Museo di San Pietroburgo, vi erano il Direttore della Galleria Marco Pierini e Veruska Picchiarelli, conservatrice del dipartimento di arte medievale del Museo di Perugia, Nicoletta Buffon di Villaggio Globale International, l'Ambasciatore d'Italia nella Federazione Russa Pasquale Terracciano, il Console Generale d'Italia a San Pietroburgo Alessandro Monti e la Direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo Paola Cioni.
Francesca Duranti
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