Ecco le associazioni di cittadini e commercianti salva-quartieri

Ecco le associazioni di cittadini e commercianti salva-quartieri
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Sabato 31 Luglio 2021, 05:01
L'INIZIATIVA
Rilanciare i quartieri contro spaccio e degrado con attività di presidio sociale. E' questo il lavoro delle associazioni dei borghi cittadini che radunano residenti e commercianti e che da tempo hanno messo in campo attività per ripopolare le zone del centro. In particolar modo dopo i vari lockdown causati dal Covid e lo spopolamento di alcuni quartieri cittadini. Sì perché a causa dell'emergenza sanitaria sono molte le zone intorno al centro che soffrono della mancanza di studenti e studentesse iscritti agli atenei.
CORSO GARIBALDI
Così residenti e commercianti hanno unito le forze e si sono messi al lavoro per la creazione di un calendario di appuntamenti estivi con l'intento di ravvivare i quartieri e portare la gente in centro. Come il caso del rione di Sant'Angelo dove, l'associazione Assogaribaldi, in collaborazione con Associazione Vivi il Borgo e gli esercenti del quartiere perugino hanno preparato un calendario di attività per tutta l'estate. Stasera, dalle 19, tocca al festival rock'n'roll Town Hall Party con il concerto in piazza Lupattelli di Emir Trerè Trio. Corso Garibaldi è la via del centro storico di Perugia che si caratterizza per essere l'unico punto della città dove trovare un melting pot di culture e quindi di cucine da tutto il mondo. Il calendario di appuntamenti di promozione del quartiere andrà avanti fino a settembre. L'evento si svolgerà nel rispetto delle attuali misure anticovid.
BORGO SANT'ANTONIO
Rivitalizzazione di quartiere anche in borgo Sant'Antonio dove va avanti il progetto di finalità sociale, attraverso il recupero di spazi da restituire all'aggregazione, con il coinvolgimento di una residenzialità appartenente a diverse fasce di età, anziani inclusi. Tra le attività anche la nuova installazione di altre arnie, che si vanno ad aggiungere a quelle già presenti, in uno spazio sotto le mura urbiche lungo viale Sant'Antonio. Una zona non scelta a caso perché il progetto ha voluto puntare su un'area un tempo coltivata ma che negli anni aveva assunto il volto di una selva impraticabile e in mano al degrado. Ora quei circa 500 metri si sono trasformati in terrazze. Anche via dei Priori non è da meno dove l'associazione della via ha allestito lungo le scale mobili una mostra a cielo aperto: una quarantina di scatti di Armando Rodas Flores con la partecipazione dei negozianti, degli artigiani e dei ristoratori della storica strada. Un progetto con l'obiettivo di ridare slancio alle attività di via dei Priori provate duramente non solo dal Covid, ma anche dalla chiusura per 18 mesi delle scale mobili.
Cristiana Mapelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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