Centro, due nuovi parcheggi

Centro, due nuovi parcheggi
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Venerdì 15 Ottobre 2021, 05:02
LA NUOVA CITTÀ
Nella città che cerca la mobilità alternativa, i parcheggi servono sempre come il pane. Così il Pums, per cui il Comune (fronte progettazione) ha ottenuto l'ultimo finanziamento da un milione di euro dal ministero per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili, può avere le gambe per partire.
L'idea, a questo punto obbligata visto che i soldi per la progettazione vanno utilizzati entro 90 giorni dal decreto che assegna i fondi, è quello di realizzare due nuovi parcheggi. Con altri due che verranno rivisitati, migliorandoli.
I due nuovi saranno realizzati al limitare nel centro storico e le rivisitazioni toccano a Sant'Erminio e Monterone: obiettivo portare i due parcheggi a circa 80 posti auto ciascuno.
In tutti i casi i parcheggi, riveduti e corretti o nuovi che siano, saranno legati al Tpl, cioè ai bus, e quindi avranno la funzione di parcheggi di scambio.
I nuovi parcheggi, secondo il Piano urbano della mobilità sostenibile, sorgeranno uno a San Matteo degli Armeni. Di fronte alla biblioteca. Una quarantina di posti con l'utilizzo di un un'area privata. Quaranta posti auto che vanno anche a coprire le necessità dei residenti della parte alta di Corso Cavour e della zona del Cassero. Oltre che a gestire gli scambi con gli autobus per fare in modo che in centro si entri sempre più con i mezzi pubblici.
L'altro lembo di sosta a ridosso del centro è dall'altra parte della città, lungo via San Girolamo. Si tratta di un terreno adesso coltivato a uliveto di proprietà dell'Università. Nei giorni scorsi già c'è stato un sopralluogo per capire come muoversi evitando di dover ricollocare il minor numero possibile di ulivi. Anche in questo caso non si tratta di un super parcheggio. In tutto una cinquantina di posti che saranno utili non solo per l'rea dell'università di Veterinaria, ma anche per la zona di Borgo XX Giugno. Magari utilizzabile da chi porta (e riprende) i figli dal polo scolastico (materna e primaria) allentando l'incredibile morsa delle auto che si crea all'ingresso e all'uscita delle scuole nonostante ingressi e uscite scaglionate dei bambini legati all'emergenza Covid-19. é logico che il parcheggio nasce come area di sosta di scambio visto che a poche decine di metri c'è una fermata degli autobus con tanto di pensilina.
Per i parcheggi di via San Costanzo e San Matteo degli Armeni i soldi a dispoizione per la progettazione sono 60mila euro del milione assegnato a palazzo dei Priori dal ministero. Per progettare la riqualificazione delle aree di sosta di Sant'Erminio (sotto al Cva) e a Monterone, i fondi ammontano a 40mila euro.
Luca Benedetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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