Calcio, super Latina: è nei play off

Calcio, super Latina: è nei play off
di Carmine Torino
3 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Febbraio 2022, 11:07

PAGANI (SALERNO)- Minimo sforzo, massimo risultato. Il Latina espugna il Marcello Torre di Pagani, battendo per due reti ad uno la Paganese e mette una seria ipoteca sulla salvezza. La squadra mister Di Donato è scesa in campo ordinata e compatta, giocando il pallone e riducendo al minimo lo sforzo fisico contro una Paganese, arruffona e con poche idee. Squadre in campo a specchio con il 3-5-2. Il tecnico laziale, rispetto alla gara di domenica, manda in campo capitan Amadio, uno dei migliori in campo per i suoi e lascia Jefferson inizialmente in panchina, in luogo di Carletti, già giustiziere dei campani all'andata. Tessiore sulla corsia di sinistra sembra indemoniato mentre Sane. Mette sovente in difficoltà la retroguardia campana con le sue accelerazioni.
LA GARA
Parte subito forte il Latina ed al 9' Carletti da buona posizione spedisce alto sulla trasversale di Baiocco. La risposta dei locali non si fa attendere ed un minuto dopo è il senegalese Diop, alla sua seconda gara dopo lo stop di 4 mesi, a mettere i brividi a Cardinali con un pallonetto che termina sul fondo. Al 16' Carletti ci prova dal limite ma Baiocco è attento e para. Due minuti più tardi il Latina potrebbe passare. Amadio pesca nell'area azzurrostellata Carletti che vince un contrasto e batte a rete ma il suo tiro è respinto o dalla difesa con il pallone che giunge a Tessiore che conclude a lato. La legge del calcio è implacabile. Al gol mancato del Latina, arriva il vantaggio azzurrostellato. Minuto 20', Tommassini dai 30 m indirizza il pallone nell'angolo basso alla destra di Cardinali e porta in vantaggio i locali. Il gol sembra non scuotere i laziali che continuano ad avere il predominio del pallone senza però trovare la via del gol. Al 28, episodio dubbio in area azzurrostellata per un presunto fallo da rigore ai danni di Carletti ma l'arbitro lascia correre. Non così subito dopo la mezzora quando Sane, si incunea in area paganese e va giù dopo un contrasto con Celesia. Rigore che dal dischetto trasforma Carletti, battendo Baiocco alla sua sinistra con un tiro forte e angolato. Subito il gol, la Paganese perde la bussola ed il Latina avverte le difficoltà dell'undici di mister Grassadonia e, al 41', i laziali vanno in vantaggio. Ercolani dalla zona centrale pesca Tessiore in area che non ci pensa due volte e fulmina Baiocco. Un minuto più tardi, potrebbe arrivare anche il terzo gol ma Sane perde l'attimo per calciare in porta. Nella ripresa, il copione non cambia. Sane al 47' da buona posizione, in mezza girata, spedisce fuori. Al 9' è Tessiore a scaldare i guanti a Baiocco con l'estremo azzurrostellato che si salva in angolo. Poi, la partita perde d'intensità con i laziali che controllano agevolmente le sterili sfuriate della squadra di casa ed i cambi che non sortiscono nessun effetto. Dunque, tre punti vitali per il Latina che sale a quota 32 portando a 10 lunghezze il distacco dalla quint'ultima
MERCATO, BEFFA KRAGL
Dopo aver svolto le visite mediche e partecipato alla seduta di allenamento prima della gara con la Paganese, si attendeva solo la firma sul contratto. Ma Oliver Kragl, improvvisamente, ha cambiato idea accasandosi all'Avellino. Uno shock per il Latina Calcio 1932 che si ritrova a dover riempiere un vuoto, considerando anche la cessione di Marcucci alla Pistoiese. La società è letteralmente furiosa con il calciatore tedesco che non ha più risposto alle chiamate dei dirigenti nerazzurri. Costretti ora a guardarsi velocemente intorno per porre rimedio ad una situazione paradossale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA