Grattacielo Pennacchi all'asta, 35 lotti aggiudicati ma sospesa la procedura

Grattacielo Pennacchi all'asta, 35 lotti aggiudicati ma sospesa la procedura
di Marco Cusumano
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Martedì 10 Agosto 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 08:46

 Si complica notevolmente la vendita del grattacielo Pennacchi, a Latina. Dei 352 lotti finiti all'asta, 35 sono stati già aggiudicati ma il procedimento è stato sospeso dopo un ricorso presentato dall'avvocato Maria Antonietta Cestra per conto della Pennacchi srl.
Secondo il legale della società, l'immobile va considerato come unità unica e indivisibile poiché esistono molte parti in comune che non possono essere frazionate e non garantiscono la completa autonomia delle unità. Da parte del Ctu e del tribunale, dunque, non ci sarebbe stata un'adeguata valutazione della natura dell'immobile, trattato come un normale condominio ma che in realtà nasce come unica struttura pronta per la locazione delle singole unità.


LO STOP
Dopo la richiesta del legale della società, il tribunale ha sospeso il procedimento trasmettendo gli atti al presidente del Tribunale Caterina Chiaravalloti che dovrà decidere sull'esito dell'asta. Il problema, ancora tutto da chiarire, riguarda anche le 35 aggiudicazioni già effettuate nelle ultime settimane. Non essendo stato emesso il decreto di trasferimento, le aggiudicazioni restano in una sorta di limbo che soltanto il tribunale potrà chiarire.
IL RICORSO
Nel ricorso presentato dalla società, l'avvocato Cestra sostiene che l'intero complesso immobiliare facente parte del compendio pignorato nasce come organismo unico non frazionabile le cui unità immobiliari sono state realizzate per essere condotte in locazione, atteso che tutte le unità immobiliari che lo compongono compresi i beni comuni sono da sempre di proprietà di un'unica ditta intestata l'odierna Pennacchi srl già Pennacchi spa che a fronte di un canone di locazione per l'occupazione e la conduzione delle singole unità immobiliari garantisce per l'intero complesso le amministrazioni di tutte le incombenze necessarie alla fruizione delle parti comuni: manutenzione, pulizia, sicurezza, impianti (). L'intero complesso si legge nel ricorso è composto da più porzioni che hanno tra loro una parziale autonomia in quanto collegate al piano terra da una piastra commerciale e da un grande piano interrato destinato ad autorimessa e vari locali tecnici al servizio dell'intero immobile.
LA PERIZIA
Nella relazione del Ctu invece l'immobile di 22 piani è stato valutato come la somma di 352 lotti (considerando anche gli altri due edifici del complesso), finiti all'asta singolarmente attirando un notevole interesse vista la posizione nel centro della città.
Marco Cusumano
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