Bassiano chiede la vaccinazione di massa come le isole

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Domenica 18 Aprile 2021, 05:02
Riaperture ok, ma è necessario mettere in sicurezza i residenti di un piccolo comune come quello di Bassiano che finora ha saputo comportarsi bene, riuscendo a contenere il contagio Covid. E' la riflessione del sindaco Domenico Guidi in vista del 26 aprile prossimo, quando è atteso il passaggio dall'arancione al giallo sul territorio laziale. Il centro collinare sui lepini, con l'approssimarsi della bella stagione, attira molte persone soprattutto nei fine settimana, e Guidi tema che possa verificarsi qualche passo falso. Il primo cittadino ha già scritto alla Asl pontina per richiedere una vaccinazione di massa. Mettiamo a disposizione il centro anziani come location per la vaccinazione spiega -; i medici di base del territorio hanno dato la loro disponibilità, supportati dal personale infermieristico del paese pronto a collaborare a titolo gratuito. Tutto ciò è quanto scritto nella mia missiva al dottor Loreto Bevilacqua, responsabile della campagna vaccinale della Asl pontina. Abbiamo ad oggi la necessità di vaccinare quanto prima circa 500 persone, tra cui molti anziani over 70 . Siamo in attesa di sapere se la Asl vorrà fornire le dosi dei farmaci per concludere in brevissimo tempo questa operazione.. Il sindaco di Bassiano non è l'unico in provincia di Latina ad aver chiesto vaccinazioni di massa. Lo hanno preceduto i suoi colleghi di Ponza e Ventotene dove la vaccinazione in loco è avvenuta soltanto per gli over 80. Ora in vista della stagione estiva i sindaci delle Isole Pontine, rispettivamente Francesco Ferraiuolo e Gerardo Santomauro, hanno nuovamente richiesto un intervento di massa. R.Cam.
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