Kramatorsk, l'attacco aereo russo sulla città ucraina ha il maggior numero di vittime (finora): quali sono i precedenti

Le Nazioni Unite condannano il bombardamento che ha colpito la città ucraina di Kramatorsk, da dove sono arrivate immagini «orribili»

Kramatorsk, l'attacco aereo russo sulla città ucraina ha il maggior numero di vittime (finora): quali sono i precedenti
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Mercoledì 28 Giugno 2023, 14:58

L'ennesima strage russa ai danni dell'Ucraina. Un altro tassello mortale si aggiunge al domico di matrice russa. L'attacco missilistico che ha colpito Kramatorsk, nella regione di Donetsk, nell'est dell'Ucraina, è l'attacco aereo con il maggior numero di vittime dallo scorso 28 aprile, quando un missile ha centrato un palazzo con decine di appartamenti nella città di Uman, nel centro del Paese ucraino, circa 125 chilometri a sud di Kiev, provocando almeno 23 morti, compresi - secondo Ukrainska Pravda - sei minori.

La condanna delle Nazioni Unite

Le Nazioni Unite condannano il bombardamento che ha colpito la città ucraina di Kramatorsk, da dove sono arrivate immagini «orribili», e ribadiscono che «i civili e le infrastrutture civili non possono essere un obiettivo». «Sono sconvolta e molto rattristata per un altro attacco contro case, ristoranti, negozi e scuole che ha fatto decine di morti e feriti tra i civili, minori compresi», afferma il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite in Ucraina, Denise Brown. «L'attacco di ieri ha colpito il centro di Kramatorsk, una zona civile, densamente popolata dove le persone cercano di andare avanti con le loro vite nonostante tutti gli orrori provocati da questa guerra - prosegue - È un altro esempio del livello ingiustificabile di sofferenza che l'invasione russa sta infliggendo alla popolazione dell'Ucraina» dal febbraio dello scorso anno. «Il diritto umanitario internazionale - conclude - protegge i civili e le infrastrutture civili e si deve fare tutto il possibile per ridurre al minimo o evitare i danni per i civili, anche verificando gli obiettivi».

I precedenti in guerra

A gennaio c'era stata la strage di Dnipro, dove almeno 45 persone - stando alle autorità ucraine - morirono dopo che era stato colpito un palazzo lasciando 400 persone senza una casa, mentre in Russia si registrava una protesta silenziosa con mazzi di fiori deposti ai piedi di monumenti che ricordano poeti ucraini.

Il bilancio delle vittime della strage di Kramatorsk parla per ora di almeno dieci morti.

Tra le vittime ci sono anche due gemelle 14enni.

 

Notizie che arrivano a un anno da quando il 27 giugno del 2022 missili russi colpirono un mall nella città ucraina di Kremenchuk, provocando - secondo la Bbc - 22 morti. Anche ieri la città è finita nel mirino dei missili russi, che non hanno fatto vittime.

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La stessa Kramatorsk era già stata teatro di una strage quando l'8 aprile dello scorso anno venne colpita la stazione piena di persone in fuga dalla guerra. A febbraio Human Rights Watch ha accusato i russi di un «crimine di guerra» per l'uccisione di almeno 58 persone, tutti civili secondo quanto risultava all'organizzazione. Negli ultimi mesi, evidenzia la Bbc, molte città ucraine hanno rafforzato i sistemi di difesa aerea, anche grazie agli aiuti assicurati dall'Occidente, ma quanto accaduto nelle scorse ore a Kramatorsk dimostra che la Russia può ancora provocare vittime e danni.

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