Epidemia di gastroenterite in crociera. Sulla nave della Cunard Cruise Line, quasi 140 passeggeri e membri dell'equipaggio sono stati messi in quarantena per evitare che l'infezione si diffonda. La conferma arriva dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) attraverso un comunicato stampa.
L'epidemia
Sulla "Queen Victoria" ci sono 1.824 passeggeri e 967 membri dell'equipaggio. Di questi, circa 140 sono affetti da gastroenterite. La nave è partita da Southampton, in Inghilterra, l'11 gennaio e arriverà alle Hawaii il 12 febbraio.
I malati
Finora hanno riferito di essere colpiti dalla malattia 123 passeggeri e 16 membri dell'equipaggio, che rappresentano rispettivamente il 6,74 e l'1,65% delle persone a bordo. I Centri per il controllo e la prevenzione del disagio (CDC) specificano che i sintomi predominanti sono diarrea e vomito. Per il momento, fa sapere l'agenzia sanitaria, l'origine del virus non è nota.
Quarantena e prevenzione
I malati sono stati isolati dal resto dei passeggeri per prevenire la diffusione dell'epidemia. L'azienda ha inoltre adottato misure aggiuntive in termini di pulizia e disinfezione della barca. Cunard Cruise Line conferma ai colleghi della CNN che “un piccolo numero di ospiti ha riportato sintomi di malattie gastrointestinali a bordo della Queen Victoria . Hanno immediatamente attivato i protocolli rafforzati di salute e sicurezza per garantire il benessere di tutti gli ospiti e dell’equipaggio a bordo. Le misure sono state efficaci”.
More than 100 passengers and crew have fallen ill while on a three-week leg of a 107-night cruise with Cunard Cruise Line on the Queen Victoria, according to a report from the CDC. https://t.co/jM4pmDVmOw pic.twitter.com/2gBT3TYJ8S
— WSVN 7 News (@wsvn) February 2, 2024
Secondo il CDC, nel 2023 si sono verificati 14 focolai sulle navi da crociera, la maggior parte attribuiti al norovirus.
Cos'è la gastroenterite
La gastroenterite è un’infezione che attacca l’apparato gastrointestinale. La causa può essere virale o batterica. I batteri più frequentemente responsabili sono salmonella, campylobacter e clostridium difficile, mentre i virus più comunemente coinvolti sono rotavirus e norovirus.
I sintomi
Tra i sintomi ci sono vomito, nausea, diarrea e dolori addominali. Questi sintomi accomunano la quasi totalità dei pazienti, possono poi esserci sintomi variabili, meno comuni, come per esempio la febbricola. Bisogna prestare attenzione quando i sintomi persistono oltre 5-7 giorni, magari con febbre ricorrente. Questo rappresenta un campanello di allarme, soprattutto nei bambini e negli anziani, più suscettibili a complicanze come la disidratazione.