Una studentessa di un college è stata trovata morta nella sua stanza dove si trovava in quarantena dopo aver contratto il coronavirus. Bethany Nesbitt aveva manifestato i sintomi del Covid-19 la settimana prima che il suo corpo fosse trovato all'interno di una residenza presso il Grace College, nel Michigan.
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La ragazza aveva poco più di 20 anni e si stava per laureare. Bethany soffriva di asma e intorno al 20 ottobre ha iniziato a manifestare i primi sintomi della malattia. Dopo aver fatto il tampone ha scoperto di essere positiva al virus e si è isolata all'interno della stanza in cui viveva nel college. «Dopo un'indagine completa e un'autopsia, la causa della morte è stata dichiarata naturale a causa di un embolo polmonare che non era stato rilevato in precedenza e che l'ha uccisa» ha spiegato al Sun un poliziotto.
Our hearts are shattered. My sweet sister, Bethany, died as she slept in her dorm room Thursday night. She was 20. She was COVID-19 positive. The cause of death was a pulmonary embolism—the result of a blood clot—widely recognized as a common cause of death in COVID-19 patients. pic.twitter.com/w6ky17Ra8v
— Stephen J. Nesbitt (@stephenjnesbitt) November 3, 2020
Sotto choc non solo la famiglia ma tutto il college che ha garantito che la studentessa sarà sempre ricordata all'interno dell'istituto. La ragazza è sempre stata attenta, ha sempre mantenuto le distanze e indossato la mascherina, ma non è stato sufficiente per proteggersi dal virus. I suoi cari hanno ringraziato tutti coloro che hanno dimostrato loro affetto e supporto ma hanno voluto sottolineare come questa malattia non vada sottovalutata, nemmeno tra i giovani.