Da più di un anno le aree del nord-ovest e del sud-ovest del Camerun sono in preda all’instabilità causata dai separatisti di lingua inglese, che hanno proclamato la secessione dal resto del Paese e la creazione di uno Stato indipendente, chiamato Ambazonia. La violenta repressione condotta dai militari e gli scontri tra questi e i diversi gruppi secessionisti hanno provocato la morte di centinaia di persone. Oltre 200.000 civili hanno lasciato le due regioni per sfuggire alla violenza e all’instabilità. A settembre si terranno le elezioni presidenziali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA