Geometriche Poesie per Fausto Sarli, il sarto della Dolce Vita

Vanessa Hessler fotografata da Gianmarco Chieregato con abito Sarli Collezione AI 2007-2008
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Martedì 18 Giugno 2013, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 25 Giugno, 17:47
ROMA - Inutile nasconderlo: sfogliare Geometriche poesie, il libro edito da Electa e dedicato al couturier Fausto Sarli a poco pi di due anni dalla scomparsa, emoziona.
Dentro ci sono la storia della moda, quella del costume, dell'Italia e della sua tradizione sartoriale, un patrimonio di competenze e di eccellenza artigianale riconosciuto in tutto il mondo. Anche i non addetti ai lavorano possono stupirsi dei ricami immaginando le centinaia di mani che laboriosamente li hanno creati; scoprire, in una carrellata di ricordi e immagini fotografiche, le grandi dive che hanno amato essere vestite da Sarli, da Liz Taylor a Gina Lollobrigida, da Valentina Cortese fino a Mina e Ornella Vanoni. Nel volume, curato da Carlo Alberto Terranova, attuale guida creativa dell'Atelier, tutti i modelli che hanno consolidato i segni distintivi dello stile Sarli visti dall'obiettivo di grandi fotografi internazionali, tra cui Richard Avedon e Bob Krieger, che immortalarono negli anni Settanta abiti e immagini di una modernità sorprendente. Dalla Dolce Vita al terzo millennio, un percorso di vita professionale longeva e fruttuosa, una bellezza interpretata dalle modelle più glamour, da Karmen Kass a Maria Carla Boscono, da Eva Herzigova a Valeria Mazza. «Per Fausto Sarli l'eleganza rimava con delicatezza, - racconta Terranova nel libro. - La sua Venere ideale era curata e sensuale ma quasi eterea, spirituale. Perciò amava le trasparenze, l'ariosità, le sete, i colori sfumati, le pieghe, i plissé, i motivi a elica o ispirati alle arnie degli alveari, e tutto ciò che poteva trasmettere la sensazione di staccarsi da terra. Come un Leonardo da Vinci progettava in sartoria insospettabili macchine per il volo». Questo patrimonio di abiti, tagli, dettagli, leggerezze e geometrie, è celebrato tra le pagine anche dalla modella e attrice Vanessa Hessler, fotografata con le creazioni più belle di Sarli da Gianmarco Chieregato: «Uno dei miei primi lavori in assoluto fu sfilare per Fausto Sarli in occasione di AltaRoma AltaModa, - spiega la Hassler. - Ero poco più che una bambina, talmente emozionata di varcare il suo imponente atelier, che i miei ricordi non sono nitidi. Sono sospesi come quando ci si risveglia da un sogno. Una cosa però la ricordo bene, ed è la precisione di quell’uomo, totalmente dedicato al dettaglio e con l'arte negli occhi».
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