Moda Italia 2012, esportazioni record: sfondata quota 50 miliardi

Moda Italia 2012, esportazioni record: sfondata quota 50 miliardi
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Martedì 30 Aprile 2013, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 10:30
ROMA – Nonostante i morsi della recessione in Italia e i segni di cedimento provenienti da quasi tutti i mercati dell’Europa Meridionale, il 2012 del sistema moda Italia passer alla storia come l’anno d’oro dell’export. Secondo i dati presentati dal Servizio studi e ricerche di Intesa Sanpaolo per Moda24, nell’anno di riferimento le esportazioni hanno subito un incremento del 3,6% sul 2011, raggiungendo quota 51,2 miliardi. Si tratta di un vero e proprio record che supera di forza quello di 49,7 miliardi messo a punto nel 2001. Già nel 2007 e nel 2011 l’export era arrivato a sfiorare tale primato, restando indietro di qualche centinaio di milioni. Una boccata d’ossigeno per le imprese del settore costrette, sul fronte interno, a fare i conti con uno dei cali dei consumi più bruschi di sempre. L’impennata delle esportazioni conferma il dinamismo del made in Italy nel circuito internazionale, con borse e scarpe che crescono del 5,9% a 16,5 miliardi, mentre il segmento oreficeria-bigiotteria aumenta del 10,9% a 5,6 miliardi. Tra i dati più interessanti figura anche quello relativo all’elevata percentuale di aziende di casa nostra che sono riuscite a penetrare nei mercati extraeuropei: il 16,6% contro il 16,3 della Francia, il 15,3 della Germania e il 12% della Spagna. Per quanto riguarda l’export di moda nei Paesi del Vecchio Continenti è Berlino ad avere la meglio con il 30,8%, seguita dall’Italia con il 19,8, dalla Spagna con il 16,3 e dalla Francia con il 10,1. Resta il fatto che il perdurare della recessione obbliga le imprese tricolori della moda e del lusso a cercare anche nei prossimi anni nuove fonti di sviluppo nei mercati extraeuropei. Come dimostrano le ottime performance realizzate nel 2012 in Russia, Cina, Giappone e Stati Uniti.
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