Pink Floyd, svelato il mistero della cartina
delle Marche inserita nel cd “The Endless River”

di Andrea Maccarone

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Mercoledì 19 Novembre 2014, 16:21 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 07:44

ANCONA «Non c'è nessun collegamento specifico tra le Marche e la copertina del nuovo album dei Pink Floyd». A confessarlo è Aubrey Powell, storico graphic designer della leggendaria band inglese. «Semplicemente ci siamo imbattuti in questa foto e l'abbiamo inserita nel booklet» dice l'artista. Sembra, dunque, svelato il mistero della connessione tra “The Endless River”, nuovo disco dei Pink Floyd, e le Marche. La foto di un'antica cartina geografica francese delle Marche, contenuta nel booklet del cd, aveva scatenato la fantasia del fan. C'è chi ipotizzava una toccata e fuga di David Gilmour nella provincia di Ancona durante una vacanza con la figlia circa 15-20 anni fa, quindi un omaggio paesaggistico ai luoghi visitati dal musicista. C'è stato anche chi ha pensato che potesse, invece, essere un tributo alla Farfisa, fiore all'occhiello dell'industria marchigiana di strumenti musicali.

Infatti il tastierista Richard Wright, scomparso nel 2008, ha spesso suonato tastiere e organi Farfisa. Niente di tutto questo, però. «Stavamo lavorando all'artwork del progetto grafico del disco - dice Aubrey Powell - quando ci siamo imbattuti in questa foto di un'antica cartina geografica che si trovava proprio nel nostro studio. L'abbiamo guardata, e ci è subito piaciuta. Così l'abbiamo utilizzata nelle foto interne al booklet. Ma sostanzialmente non c'è nessuna relazione tra la foto e i Pink Floyd». Ad ogni modo, il disco sta vendendo milioni di copie. E chi sfoglierà il booklet si troverà tra le mani una cartina delle Marche con i nomi delle città ben leggibili. Come si dice in questi casi: tutta pubblicità.