Pesaro, patente bulgara per guidare ubriaco. Ma è falsa

Pesaro, patente bulgara per guidare ubriaco. Ma è falsa
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Sabato 16 Maggio 2015, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 16:19
PESARO - Lo avevano sorpreso a guidare in stato di ubriachezza, gli avevano tolto la patente ma lui, piuttosto che sostenere un nuovo esame e, tanto meno, perdere il vizio, si è inventato qualcosa di più ingegnoso.



Non l’ha fatta franca ugualmente: i carabinieri, l’altra sera, l’hanno fermato per un controllo e l’hanno sottoposto al test dell’etilometro. La patente che ha consegnato (e che gli è stata ritirata, perché risultato positivo) era bulgara: lui, un disoccupato pesarese di 40 anni, ha detto di avere soggiornato per un certo periodo in Bulgaria e di averla presa lì. Una patente regolare, valida a tutti gli effetti in Italia. Solo che, dopo qualche giorno e accertamenti più approfonditi, i carabinieri hanno scoperto che era falsa. O meglio: era una patente bulgara vera, ma sulla quale aveva fatto inserire i suoi dati e la sua foto, con un sistema molto sofisticato. Per questo è stato denunciato. Il fatto è successo durante una serie di controlli con l’etilometro, negli ultimi giorni, che il Nucleo operativo ha compiuto in diverse zone della città: sulla Statale, via Flaminia, via Milano, via Lazzaretto, via Fratti. In totale, 6 denunciati (perchè il livello superava gli 0,80 grammi) e 2 solo multati. Tra i denunciati anche una ragazza di 22 anni e una, di 28, con un tasso di 1,79, sorpresa alle 17, dopo l’aperitivo. Multato anche un diciassettenne che tornava a casa in scooter, alle 2.30, dopo avere bevuto.
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