MAROTTA - Quattro arresti sono stati eseguiti dai carabinieri per il pestaggio avvenuto la scorsa estate sul lungomare di Marotta
ai danni di Stefano Morbidelli. Il 49enne di Mondolfo fu selvaggiamente picchiato all’interno del Bar Oasi e lasciato esanime. Con l’accusa di tentato omicidio sono finiti in manette Mirco Calvari, 42 anni di Loreto e Giovanni Cristalli, 29 anni di Vieste, ritenuti gli esecutori materiali del pestaggio; Alessandro Petrolati, 40 anni di Porto Recanati, che emerge come il mandante e coordinatore del regolamento di conti; Ricard Glisic, 30 anni di origine slava e residente a Jesi, che prestò l’auto - una Bmw serie 3 grigia metalizzata - per la spedizione punitiva.
Il gip ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare che dispone da detenzione in carcere dei 4 indagati per evitare i rischi di inquinamento delle prove, di fuga e anche di reiterazione dei reati. L’inchiesta, peraltro, non è conclusa. Ciò che deve essere accertato è il movente dell’aggressione visto che l’unico fatto di rilievo segnalato dalla vittima agli inquirenti è stato un acceso litigio avuto qualche tempo prima dallo stesso Stefano Morbidelli con un quinto uomo, il cui figlio era stato intravisto da Morbidelli quel giorno nell’auto usata dagli aggressori che poco prima del pestaggio si aggirava sul lungomare di Marotta.