Falconara, le maestre ai disabili: «Sei brutto, cattivo e mi fai schifo»

«Sei brutto, cattivo e mi fai schifo». Parole che le due insegnanti della scuola speciale Bignamini di Falconara finite sotto inchiesta non si sarebbero vergognate di rivolgere a dei ragazzini disabili, incapaci di difendersi o agire. Parole che, purtroppo, rappresenterebbero solamente una delle tante umiliazioni che tre minorenni, dai 10 ai 13 anni tutti afflitti da gravissime patologie psicomotorie, sarebbero stati costretti a sopportare ogni giorno durante le ore di lezione impartite nelle aule della scuola collegata dall’Istituto comprensivo Falconara Centro e ospitata dalla fondazione Don Gnocchi.

Entrambe le docenti di sostegno rischiano il processo. Da poco, il pm ha fatto recapitare alle due la richiesta di rinvio a giudizio. Deciderà il gup se archiviare le posizioni oppure far affrontare loro un procedimento penale. L’accusa è quella di maltrattamenti aggravati in concorso. Le violenze sarebbero nate poco dopo l’avvio dell’anno scolastico 2014-2015. A segnalarle alla tenenza locale, Gaia Gentili, ex preside dell’istituto comprensivo. Era a lei a cui si era rivolta un’insegnante del Bignamini, testimone dei presunti abusi sui ragazzini. Le due indagate avrebbero fatto di tutto per lasciare i minori in uno stato di totale abbandono. Non solo schiaffi e spinte, ma anche vere e proprie torture psicologiche.