Matelica, l'Ipsia scende in pista con un team di studenti meccanici e un baby pilota

Matelica, l'Ipsia scende in pista con un team di studenti meccanici e un baby pilota
di Angelo Ubaldi
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Domenica 9 Novembre 2014, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 12:26
MATELICA – Dopo aver vinto da sola il bando per l’istituzione di un corso di meccanica rivolto alla formazione specifica per il mondo delle corse, l’Ipsia Pocognoni di Matelica ha realizzato anche il sogno di allestire un proprio team corse.



Dalla prossima stagione l’istituto parteciperà al campionato italiano 2015 di mini-cross e mini-enduro con il pilotino locale Francesco Frugante, 9 anni, individuato dall’ex pilota e allenatore matelicese Danilo Marasca fra i suoi allievi della scuola cross federale.



L’assistenza tecnica del team è affidata a quattro dei 12 migliori alunni selezionati al termino dello corso dello scorso anno, riservato agli alunni della quarta e quinta classe, che sono: Marco Antonelli (il migliore in assoluto del corso), Luca Ilari, Federico Polidori e Samuele Mezzanotte. A coordinarli in pista l’esperto ed ormai in pensione meccanico di cross settempedano Gilberto Maccari. La moto, una Metrakit 65cc da fuoristrada è fornita dall’omonima ditta abruzzese di Lanciano gestita da Gabriele Scalzi, che cresce anche giovani piloti di velocità che da cross con il team Rosso Cromo.



Presso l’industria ed il team abruzzese, tutti i 12 migliori allievi usciti dal corso teorico dalle tre sezioni dell’istituto Ipsia Pocognoni, quella di Matelica (meccanica), di Camerino (elettronica) e San Severino (informatica), hanno sostenuto stage pratici in ditta e sui campi di gara (cross e velocità). Dei 12 fanno parte anche Juan Pablo D’Ambrosio, il pilota e meccanico Samuele Bernardini (neo campione europeo EMX300 di cross), Diego Palazzetti, Alex Riccetti, Francesco Dhana, Michele Petrocoli, Alessandro Francia e Nunzia Tarantino.



Il corso ha ottenuto un grande successo e trovato il consenso e il supporto di istituzioni, Federazione (Fmi) e sponsor locali, punta ora ad ottenere l’ITS (istituto tecnico di Formazione di secondo livello, il primo ad indirizzo meccanico per la formazione nel rapporto stato-azienda, il quarto nelle Marche dopo quelli ad indirizzo calzaturiero avviato a Civitanoav e nel Fermano, quella meccanico-navale di Recanati e Ancora e quello industriale tecnologico individuato nel Fabrianese.