Macerata, rogo al Cosmari, i risultati delle analisi: valori al di sotto dei limiti, nessun pericolo per l'ambiente

MACERATA - Rientra l'allarme inquinamento e l'ermegenza ambientale. Secondo i risultai delle analisi gli agenti inquinanti sono nella norma. Sono state resi noti poco fa i dati sull'inquinamento conseguente al rogo che ha devastato il Cosmari, nella zona di riciclo di carta e platsica. L'impianto di smatilento rifiuti di Piene Chienti, che insiste in un angolo del Comune di Tolentino e a ridosso dell'area protetta del Wwf di Abbadia di Fiastra.



Secondo i dati diffusi in cnferenza stampa i numeri evidenziano concentrazioni molto al di sotto dei limiti di metalli, diossine e pericolosi furani. Ma le popolazioni che vivono intorno all'impianto possono stare tranquille? «I risultati non evidenziano problemi rispetto a eventuali alterazioni ambientali di terreno, aria e vegetali» dice Gianni Corvatta, direttore dell'Arpam. «Sulla base dei risultati, che hanno dato valori molto inferiori alla norma, possiamo tranquillizzare la popolazione» dice Francesco Migliozzi dell'Arpam.