Torneo di calcio alla "solita" pista di pattinaggio, un tuffo negli anni '80 per beneficenza

Torneo di calcio alla "solita" pista di pattinaggio, un tuffo negli anni '80 per beneficenza
di Lidano Orlandi
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Giovedì 26 Maggio 2022, 11:47 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Cosa c'è di meglio, per tornare un po' bambini, che ritrovarsi negli stessi luoghi, con gli stessi amici di un tempo a fare le stesse cose? Deve essere stato questo lo spirito che ha animato gli organizzatori dell'evento benefico che il prossimo 5 giugno si svolgerà presso il Parco della Rimembranza, a Sezze.

Una giornata all'insegna del gioco, il calcio ovviamente, riservata a coloro che bambini lo erano negli anni 80 e 90 e che in quel luogo hanno imparato a conoscere ed amare due educatori, amici, confidenti e zii acquisiti come Rosolino Trabona e Umberto De Angelis, per tutti Farza. Si giocherà a calcio alla pista del monumento, quindi, ovvero il posto di ritrovo preferito per i giovani di allora. Si trattava, in principio, di una pista di pattinaggio (e lo sarebbe tutt'ora), con tanto di pavimentazione in mattonelle e ringhiera di protezione, rialzata, pensata, appunto, per pattinare. Quasi subito, però, viene utilizzata per giocare a calcio. Proprio Rosolino e Farza furono tra i primi ad organizzare tornei in quel posto particolare, anche se tutti i giorni (dal mattino alla sera a scuole chiuse, quando si poteva nel resto dell'anno) c'erano ragazzi pronti a sfidarsi, che aspettavano anche molto tempo che arrivasse il proprio turno di scendere in campo. «Chi perde esce», era il mantra.

L'evento è stato organizzato da un gruppo di amici, dei quali fanno parte anche i figli dei compianti Trabona e De Angelis, Elio e Daniele, che si sono subito detti entusiasti dell'iniziativa e pronti a dare il proprio contributo. Saranno loro a consegnare i primi ai vincitori. La competizione, se così vogliamo chiamarla, è stata pensata ed ideata, come si legge nel regolamento, proprio con lo scopo di «rivivere le partite giocate dai ragazzi cercando di mantenere il più possibile quelle caratteristiche». E adesso, come allora, c'è da scommettere che nessuno ci starà a perdere. L'evento ha anche uno scopo benefico. L'iscrizione è gratuita, si pagherà soltanto una quota assicurativa di 5 euro ed un contributo che sarà volontario, il ricavato andrà all'associazione Anffas. C'è tempo per iscriversi fino al 31 maggio. Adesso, come allora, si inizierà a giocare dal mattino fino a sera.
 

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