Prosegue a Latina il monitoraggio per contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive di immobili di proprietà di enti pubblici da parte del personale della Questura in sinergia con l’Ater (Azienda territoriale edilizia residenziale) e con la Procura della Repubblica di Latina. I controlli hanno consentito il “recupero” questa mattina si un altro alloggio di proprietà dell’Ater che era stato occupato abusivamente.
Al termine delle indagini dagli investigatori della Polizia di Stato è stata inviata una informativa di reato che ha portato il procuratore aggiunto Carlo Lasperanza ha chiedere il sequestro preventivo dell'immobile che è stato autorizzato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone che ha firmato il decreto.
L’immobile liberato, l'ennesimo recuperato dalla Questura e restituito all’ente proprietario nell’ultimo anno in provincia di Latina (in tutto finora sono stati 32) è stato poi materialmente riconsegnato all’Ater che una volta ultimati i lavori di ripristino potrà assegnarlo a soggetti che possiedono i requisiti per l’attribuzione, secondo le graduatorie stabilite in base alle vigenti leggi regionali.
«L’attività svolta - spiegano dalla Questura pontina - si inserisce in un contesto più ampio di contrasto ai diversi fenomeni criminali, che spesso vedono coinvolti occupanti abusivi contigui ad ambienti malavitosi, ed, allo stesso tempo, consente l’attivazione di un processo per il ripristino della legalità in quei territori che sono influenzati da inclinazioni poco oneste».