L'apertura di “Sermoneta SetCinematografico” organizzata dall’Archeoclub, con il patrocinio e contributo dell'amministrazione comunale e del Consiglio regionale del Lazio inizierà con il suono netto di un Ciak originale proveniente dagli studi di Cinecittà.
La Mostra cerca di evidenziare l’importante legame di Sermoneta con il mondo del cinema, legame che è iniziato nel lontano 1909, con il film muto Francesca da Rimini del regista Ugo Folena e che continua ad esserci rafforzandosi sempre di più. Tra le pellicole si va da alcune scene della "Ciociara" a "Non ci resta che piangere", da "Chocolat" a "Seta".
Oltre 90 le produzioni che hanno girato a Sermoneta. Le maggiori case cinematografiche, sia italiane che internazionali, hanno girato e continuano a scegliere di girare film a Sermoneta.
«Il nostro Borgo è stato privilegiata rispetto ad altri luoghi per due motivazioni fondamentali: grazie alla sua vicinanza con Roma e quindi agli studi di Cinecittà; ma soprattutto per la sua connotazione medievale che ne caratterizza fortemente il suo aspetto» - spiegano i curatori della mostra, il Presidente Archeoclub Sonia Testa e il Presidente onorario Dante ceccarini. «Con la Mostra si vuole sottolineare da un lato il cinema come industria, mezzo di lavoro, una risorsa occupazionale e dall’altro lato il cinema come esperienza culturale, come mezzo anche d’intrattenimento».
La mostra presenterà in modo coinvolgente un'accurata ricostruzione storica dei film girati a Sermoneta e si articolerà in un percorso ricco di fotografie, di locandine sia originali che riprodotte, arricchita da alcune memorabilia. Inoltre ci saranno nel mese di luglio delle proiezioni di film all’aperto presso il Belvedere.
L’ingresso sarà gratuito e gli orari di apertura della mostra saranno: sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
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