Sequestrato l'hotel Ganimede a Sperlonga: tra gli indagati di nuovo il sindaco Cusani

Sequestrato l'hotel Ganimede a Sperlonga: tra gli indagati di nuovo il sindaco Cusani
di Barbara Savodini
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Mercoledì 31 Maggio 2017, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 16:24
Nuovo sequestro a Sperlonga dove i carabinieri del comando provinciale questa mattina hanno messo sotto chiave l’hotel “Ganimede”. Alla base del provvedimento un groviglio di irregolarità: permessi illegittimi, aumento di volumetrie e la realizzazione della struttura ricettiva nell’ambito del Piano Integrato che, come noto, doveva invece servire per creare opere di pubblico interesse. Come disposto dal gip Giuseppe Cario, su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano, l’intero albergo, del valore di tre milioni di euro, è stato quindi sequestrato.

Nove in totale gli indagati tra i quali il sindaco Armando Cusani, in stato di detenzione dallo scorso 16 gennaio, il vice sindaco Francescantonio Faiola, comproprietari del quattro stelle al momento della richiesta dei permessi, e l’ex responsabile dell’ufficio tecnico Massimo Pacini. Secondo quanto riportato nel provvedimento, i gestori hanno tre giorni per liberare la struttura ma non è escluso che i legali presentino richiesta per prolungare l’utilizzo dell’albergo almeno fino a domenica. Incerto il futuro dei numerosi dipendenti. 
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