Sabaudia, ecco il nonno che ha commosso l'Italia

Sabaudia, ecco il nonno che ha commosso l'Italia
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Lunedì 13 Luglio 2015, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 12:20
LATINA - “Sono semplicemente un nonno normale di un nipotino speciale”. È un po’ frastornato per l’improvvisa fama e per il fatto che sulla spiaggia di Sabaudia la gente ormai lo riconosce come fosse un vip. È bastato che Il Messaggero pubblicasse una sua foto mentre passeggiava sull’arenile con in braccio il suo nipotino proteggendolo dal sole con un ombrellone perché quel tenero gesto d’amore facesse in poche ore il giro del web e di tutta Italia. Un’immagine divenuta virale e ripresa da decine di siti internet. Migliaia di “mi piace” e di condivisioni su Facebook, centinaia di commenti e quel tenero nonno è divenuto in poche ore un personaggio.



La sua foto assieme al nipotino e all’ombrellone è stata votata come la più bella dell’estate 2015. Alberto Iannuzzi, 68 anni il prossimo 18 luglio, è un bancario in pensione e vive a Roma, in zona Arco di Travertino. L’estate la trascorre a Sabaudia da quando, nel 2007 ha acquistato una casetta in località Sacramento. È lui il nonno più famoso d’Italia in questo esordio d’estate. “Sono stupefatto e felice ma non penso di meritare tutto questo successo - racconta - È la prima volta nella vita che mi succede una cosa del genere”. La sua vita è stata stravolta da quando 8 mesi fa è nato il piccolo Edoardo. “Prima della sua nascita avevo i miei ritmi: tre volte a settimana 80 chilometri di bicicletta fino a Tor Vergata o sui castelli e tre volte a settimana la mattinata la trascorrevo a chiacchierare con gli amici al bar – spiega – Ora le mie abitudini sono completamente cambiate e il mio tempo è dedicato ad Edoardo”.



Nonna Gianna lo osserva compiaciuta e racconta dell’abitudine di nonno e nipotino di addormentarsi mano nella mano ogni pomeriggio dopo pranzo. “Qualche giorno, fa quando il vicino di ombrellone si è avvicinato per complimentarsi dopo aver letto l’articolo sul Messaggero, sono caduto dalle nuvole e ho subito pensato ad uno scherzo – racconta nonno Alberto - Quando poi ho cominciato a ricevere telefonate da parenti ed amici da varie parti d’Italia ho realizzato che era tutto vero ed ho avvertito mia figlia Laura e mio genero Massimo, i genitori del bambino”. Poi prende in braccio Edoardo, poggia su una spalla l’ombrellone e si avvia sul bagnasciuga perché è l’ora di quella tenera passeggiata di nonno e nipote.