Dopo l'apertura il vescovo Mariano Crociata celebrerà la Santa Messa insieme ai sacerdoti e diaconi del clero pontino. La celebrazione sarà assistita anche da un interprete della lingua dei segni, per favorire i fedeli con disabilità uditiva; previsti anche appositi spazi riservati alle persone sulla sedia a rotelle.
Sempre domani sarà diffusa e consegnata ai fedeli la "Lettera alla comunità diocesana per l’Anno della Misericordia" da parte del vescovo.
Il 18 dicembre è stato scelto poiché è l'anniversario della fondazione di Latina e per la diocesi pontina è la festa della dedicazione della Cattedrale.
Oltre quella della cattedrale di San Marco, il vescovo Mariano Crociata ha indicato come seconda Porta della Misericordia quella del santuario Casa del Martirio di santa Maria Goretti, a Le Ferriere. Qui la celebrazione si terrà alle 17 di domenica. La Cattedrale di San Marco e il santuario di Le Ferriere, pertanto, sono i due luoghi giubilari della diocesi pontina, nei quali ottenere l’indulgenza secondo le condizioni stabilite dal Santo Padre.
La Commissione preparatoria per il giubileo in diocesi ha ritenuto di privilegiare anche altri luoghi di culto per l’esperienza della misericordia senza che abbiano una Porta Santa come segno giubilare: le tre concattedrali di Terracina, Sezze e Priverno, mentre per la forania di Cisterna è individuata la chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo. La celebrazione in questi luoghi - "che non è apertura di Porta Santa", precisano dalla Diocesi - è fissata per tutti domenica: Priverno alle11 Terracina alle 17.30; Sezze e Cisterna alle 18.
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