“Si chiede – recita l'istanza dell'avvocato Giovanni Maria Giacquinto - il dissequestro della scuola “Sottotenente Alfredo Aspri”, tenuto conto che lo stato attuale dell’opera, benché difforme al progetto, non ne inficia la sicurezza strutturale e che, quanto alla futura regolarizzazione dell’opera, il Comune di Sperlonga si impegna a procedere ad un nuovo affidamento dell’appalto secondo la normativa vigente e al recupero di ogni onere indebitamente sostenuto”.
Una perizia dell'università La Sapienza aveva infatti garantito che, nonostante le difformità apportate al progetto iniziale, la struttura non era in alcun modo ritenuta staticamente insicura o, addirittura, a rischio crollo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA