Acqualatina e la torbidità, la società spiega le misure e prepara l'addio a due fonti

Acqualatina e la torbidità, la società spiega le misure e prepara l'addio a due fonti
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Lunedì 30 Dicembre 2019, 08:29
Acqualatina non fa attendere la sua risposta sul caso della torbidità, scrive alla Asl che ha chiesto lumi e ai sindaci spiegando la sua versione e indicando le attività svolte finora. Il fenomeno della torbidità sta interessando le sorgenti di Capodacqua e Mazzoccolo - dove i problemi sono atavici - e tutta l'area comprendente i comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Castelforte, Spigno Saturnia, e Santi Cosma e Damiano.

Bastano delle piogge consistenti che il fenomeno si ripresenta, solo che in questo autunno è particolarmente intenso e interessa le sorgenti quando sono in fase di ricarica dopo il periodo estivo. L'amministratore delegato della società, Marco Lombardi, fornisce una serie di dati storici e indica anche le misure adottate per contrastare il fenomeno che se alla sorgente dura in alcuni casi poche ore, si protrae quando l'acqua è immessa in rete. Causando il disservizio che i cittadini vivono quotidianamente.

Tra i provvedimenti l'ormai imminente completamento del campo pozzi 25 ponti in grado di fornire acqua potabile anche in caso di forti piogge e l'interconnessione Minturno- Cellole per la quale Acqualatina ha realizzato l'opera di collegamento investendo 3 milioni di euro. Le sorgenti attualmente attive, verranno dismesse - una volta ultimati gli interventi - ogni volta che il fenomeno si presenterà.
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