NEW YORK – Mentre il Paese celebrava il fine settimana della Festa dell’Indipendenza, la Casa Bianca celebrava anche i sedici anni di Malia. La maggiore delle due figlie di Barack e Michelle Obama ha compiuto gli anni proprio il 4. Ma aveva già ricevuto il suo regalo di compleanno qualche giorno prima: un viaggio a Disneyland con un’amica, e l’iscrizione a una scuola guida.
C’è chi ha anche sostenuto che la famiglia ha comprato una nuova automobile per la sedicenne, ma in realtà non sembra sia vero. Piuttosto se Malia vorrà mettersi al volante è stato detto che Obama toglierà dalla naftalina la Ford ibrida che aveva comprato nel 2009. Infatti a 16 anni Malia può prendere il foglio rosa, e aver diritto alla “guida accompagnata”, cioé mettersi al volante purché accanto abbia un adulto di più di 21 anni con patente. Non solo: a Washington un giovane con foglio rosa può solo guidare in certe ore della giornata, e non la notte.
Comunque la Casa Bianca è stata molto parca di particolari. Solo Michelle qualche mese fa ha detto che Malia avrebbe preso la patente, e che però il servizio di sicurezza avrebbe vietato sia a lei che a Barack di insegnarle a guidare: «Non ci vogliono in auto con una principiante», spiegò allora. E’ quindi molto probabile che l’adulto over 21 che si siederà accanto alla giovane sarà proprio un agente del servizio di sicurezza.
Come vuole la tradizione, le due ragazze, Malia e la sorellina tredicenne Sasha, vivono molto appartate, e i media tendono a lasciarle in pace, come fecero quasi sempre anche con Chelsea Clinton e con le due figlie di George Bush. Certo c’è sempre qualche pettegolo o qualche rivale politico che vuole spargere un po’ di cicuta sull’immagine della famiglia presidenziale. Successe ad esempio con le due figlie di Bush, quando furono colte a bere di nascosto, un peccatuccio che praticamente ogni singolo teenager americano compie, ma che per le first daughters divenne materia di paginate sui tabloid. Adesso le voci cattive sono insorte quando Malia ha fatto un giorno da assistente sul set della serie televisiva “Extant” di Steven Spielberg. Subito si sono levate accuse di nepotismo, come se la giovanetta avesse strappato chissà che favoloso contratto e stesse partendo per Hollywood.
Invece Malia è molto interessata agli studi e soprattutto alla scelta dell’università. Difatti questo che comincia a settembre è il suo ultimo anno di liceo, e l’anno prossimo entrerà in un college. Nelle scorse settimane, in segreto, è andata a visitare i campus di Berkeley e di Stamford in California, cioé all’altro lato degli Stati Uniti. E anche qui quel poco che sappiamo ce lo ha confidato Obama stesso, quando – intervistato proprio da una delle figlie di Bush, Jenna, diventata giornalista – ha confessato: «E l’anno prossimo Malia se ne andrà (all’università). E Sasha andrà via fra quattro anni. Tutto passa così in fretta. Mi sembra ieri che erano piccole bambine e le tenevo in braccio».