Valle del Sacco, intesa in Regione con Cnr e Arpa Lazio per analisi tecnica del suolo

I partecipanti alla riunione in Regione
di Giovanni Del Giaccio
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Martedì 16 Gennaio 2024, 16:25 - Ultimo aggiornamento: 16:26

 È stato dato il via questa mattina, 16 gennaio, in Regione alla convenzione per la caratterizzazione dei valori di fondo del Sin Valle del Sacco.

L’accordo è stato siglato dalla responsabile della direzione bonifiche e ciclo rifiuti della Regione Lazio, Wanda D’Ercole; da Elisabetta Preziosi, prima ricercatrice del Cnr e  da Tommaso Aureli, direttore generale di Arpa Lazio.

A presentare l’iniziativa, presso gli uffici regionali, l’assessore all'ambiente e  Elena Palazzo, insieme all’assessore alla tutela del territorio Fabrizio Ghera.

Grazie alla convenzione sarà effettuato uno studio tecnico-scientifico delle matrici ambientali della valle attorno al fiume Sacco.

All’Arpa viene conferito il compito di determinare i valori di fondo rilevati nel suolo e nel sottosuolo, mentre al Cnr quello di farlo per le acque sotterranee. Le attività verranno sviluppate nell’arco di 30 mesi attraverso dei campionamenti e si concluderanno con un elaborato tecnico e una cartografia specifica nella quale sarà possibile individuare le anomalie dovute a fenomeni di origine naturale.

 Presenti i parlamentari di Fratelli d'Italia del territorio, da tempo impegnati sulla questione: Aldo Mattia, Massimo Ruspandini e Paolo Pulciani; la presidente della commissione sanità della Regione Lazio, Alessia Savo, il consigliere regionale Daniele Maura e il responsabile della direzione ambiente Vito Consoli.

«Sono particolarmente orgogliosa di annunciare questo importante momento di cui mi sono fatta promotrice e che ha visto in tutti i partecipanti una grande disponibilità, perché per la prima volta riusciamo a mettere attorno a un tavolo tutti gli interlocutori, politici e tecnici, per dare un segnale chiaro ai cittadini che da anni subiscono le conseguenze di una situazione di stallo. Ora possiamo affrontare in maniera coordinata le criticità di questa zona. Il messaggio che oggi diamo è che si deve arrivare a una soluzione che faccia chiarezza. Ognuno di noi da adesso in poi sarà parte attiva di un gioco di squadra svolto nell’interesse di un territorio che merita finalmente risposte concrete», ha spiegato l’assessore  Palazzo.

«La cittadinanza deve sapere che diverse attività di cantiere per la bonifica sono già partite e si affiancheranno al monitoraggio dei tecnici per fare in modo che gli interventi siano calibrati nella giusta maniera», ha dichiarato invece l'assessore Ghera.

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