Rapina in casa a Pontecorvo, anziana accoltellata a una gamba: è caccia a due banditi

Il risveglio in una normale giornata infrasettimanale di giugno, la routine familiare, la paura per i rumori provenienti dal giardino, due malviventi pronti ad entrare in casa e il tremendo epilogo con una coltellata sferrata a bruciapelo. Alba di terrore a Pontecorvo, dove un furto è sfociato in rapina ed è finita con una coltellata a una donna.

Vittime del colpo finito male una coppia di pensionati ultra settantenni, ad avere la peggio è stata una donna alla quale è stata sferrata una coltellata ad a una gamba, per fortuna non è grave, e le sono stati applicati 10 punti di sutura.

Alle 5.15 ai carabinieri  di ieri è arrivata la richiesta di aiuto dall’abitazione dei coniugi che si trova in contrada Fontana Merola, alla periferia della cittadina fluviale. Giunti sul posto gli uomini del capitano Tamara Nicolai e del tenente Giovanni Fava, hanno trovato la donna con una profonda ferita ad una gamba. Immediatamente ne è stato disposto il trasferimento in ospedale.

Stando al racconto fornito dalla coppia ai carabinieri, poco dopo le 5, come ogni mattina, si sono svegliati. A recarsi in soggiorno è stata la donna di 71 anni, la quale mentre si accingeva a preparare il caffè ha sentito strani rumori provenienti dall’ingresso della casa.

Istintivamente ha aperto la porta per capire da dove provenissero, ma non appena si affacciata ha notato due persone, una delle quali era nascosta sotto ad un tavolo.

Improvvisamente proprio quell’uomo che era accovacciato sotto il tavolo per guadagnarsi la fuga, da terra, le ha sferrato un fendente con un coltello che era sul tavolo, utilizzato normalmente per pulire le verdure.

Le urla della donna hanno richiamato l’attenzione del marito, il quale si è precipitato all’esterno per capire cosa le fosse successo: ha trovato la donna terra e con un profondo taglio alla gamba. La chiamata al 112 è stata immediata, sul posto sono intervenute le pattuglie dei carabinieri. La zona è stata battuta e sulle strada adiacenti sono scattati posti di controllo, ma i malviventi hanno fatto perdere le proprie tracce in pochi minuti. Con ogni probabilità ad attendere i malviventi poco distante c’era un terzo complice con un’auto.

I carabinieri hanno ascoltato gli anziani, per avere un quadro dettagliato di quanto accaduto. Pochi sarebbero gli elementi di dettaglio, perché i due banditi non hanno avuto il tempo di parlare. Si è trattato, con ogni probabilità, di un furto finito male e sfociato in rapina. I due, almeno apparentemente, non erano armati e non sono arrivati nell’abitazione per commettere un rapina, altrimenti - a rigor di logica - avrebbero immobilizzato la coppia e fatto razzia degli oggetti che cercavano.

Purtroppo non è la prima volta che, nella cittadina fluviale, vengono registrati colpi ai danni di anziani. La memoria porta a due rapine avvenute, non recentemente, in contrada Ravano di Sopra e contrada San Cosma e Damiano.

Nella zona di Cervaro in particolare nell’ultima settimana è stata presa di mira una tabaccheria di via Braccio di Croce e c’è stato un tentativo di furto lungo via Rodi. In entrambi i colpi pare che ad agire siano state persone arrivate con una Bmw di colore nero, vista sfrecciare per le vie del centro Cassinate. Tentati furti ci sarebbero stati anche in zona Pantano, in via Acquacandida, a ridosso della Casilina a confine tra Cervaro, San Vittore e Cassino.