Omicidio di Thomas Bricca, oggi inizia il processo per padre e figlio in Corte d'assise a Frosinone

Roberto e Mattia Toson sono accusati di aver ucciso il 19enne con l'aggravante della premeditazione

Roberto e Mattia Tons accusati dell'omicidio di Thomas Bricca: oggi venerdì 2 febbraio inizia il processo
di Giovanni Del Giaccio e Andrea Tagliaferri
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 07:59

Si apre questa mattina in corte d'assise il processo a carico di Roberto e Mattia Toson. Padre e figlio sono accusati dell'omicidio di Thomas Bricca, il ragazzo raggiunto da un colpo di pistola alla testa sparato il 30 gennaio dello scorso anno ad Alatri e morto l'1 febbraio al "San Camillo" di Roma.

Una "esecuzione", secondo gli investigatori, legata alla vendetta per le risse avvenute nei giorni precedenti, poco distante dal "Girone" dove vennero esplosi i colpi di pistola quella sera e dove si trovava Thomas che indossava un giubbotto di colore bianco. Non era lui il destinatario degli spari, si voleva eliminare Omar Haoudy che era in zona e indossava un giacchetto chiaro. Motivo? Il suo gruppo, il giorno prima, per "vendicare" il pestaggio avvenuto il sabato da parte di chi era schierato con i Toson, aveva fatto una vera e propria spedizione punitiva. Ad avere la peggio Luciano Dell'Uomo, noto come "Budella", fratellastro di Roberto Toson e zio acquisito di Mattia.

LE INDICAZIONI

Quella sera stessa chi era ad Alatri indicava nei Toson i potenziali assassini, ma l'indagine inizialmente ha preso più tempo del dovuto. Nell'ordinanza che ha mandato in carcere padre e figlio, il 18 luglio scorso, il giudice delle indagini preliminari sottolinea proprio questi ritardi. I familiari della vittima, invece, hanno sottolineato sin da subito che se si fosse intervenuti all'indomani delle risse forse oggi Thomas sarebbe ancora tra noi.

L'INDAGINE

"Buco" negli accertamenti a parte, la Procura e i carabinieri hanno poi raccolto una serie di elementi che inchioderebbero padre e figlio: i loro alibi si sono rivelati fasulli, le immagini delle telecamere di videosorveglianza sono compatibili con le testimonianze raccolte rispetto agli spostamenti di quella sera, le riprese di casa dell'ex fidanzata di Mattia mostrano come è vestito e che scarpe indossa, le stesse che si vedono al "Girone".

Poi c'è la testimonianza chiave proprio della ex - relativa al casco presente in macchina, mentre si recano alla festa di Bruno Spada - e all'arma vista in casa.

E qui si innestano le contestazioni della difesa: la pistola non è mai stata trovata, come lo scooter. Di più: le immagini non dimostrerebbero affatto che i due ripresi sono Roberto e Mattia, anche perché lo sparo parte da una mano sinistra e il giovane - che secondo la Procura ha aperto il fuoco - è destro. Di certo, però, si sa che andava ad allenarsi regolarmente al poligono, mentre a tradirlo è stata anche la nonna che in caserma, mentre era intercettata e ripresa, ha mimato il gesto dell'arma e detto al marito: «Ha sparato Mattia».

Tutti elementi che arrivano in corte d'assise (presidente Francesco Mancini) e dovranno essere analizzati dai magistrati e dai giudici popolari. Oggi le operazioni preliminari, relative all'ammissione dei testimoni e a eventuali eccezioni. Fra queste la difesa sostiene che alcuni dei testi, indagati per le risse dei giorni precedenti, dovevano essere ascoltati in presenza dell'avvocato e quindi ciò che hanno detto non sarebbe utilizzabile. Non sarà un processo breve, considerato che sono stati indicati 200 testimoni, ma si punta a chiuderlo alla vigilia dell'estate.

IL RICORDO

Una messa in suffragio e un sit-in degli studenti, così la città ha ricordato Thomas Bricca nel giorno della sua morte. La messa si è tenuta ieri pomeriggio alle 17,30 alla presenza dei genitori di Thomas, Federica e Paolo, dei familiari, di alcuni amici che hanno partecipato alla funzione. Ieri mattina, una rappresentanza di studenti dell'istituto Sandro Pertini, frequetato da Thomas, si sono radunati davanti il piccolo altarino creato nel luogo dove il ragazzo fu colpito e hanno improvvisato un sit-in silenzioso, con palloncini colorati, brevi riflessioni e nuovi striscioni che sono stati appesi accanto a quelli già esistenti.
 

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