Alla Pisana c'erano sindaci, politici, sindacati e associazioni di categoria. Tutti provenienti dalla Ciociaria e riuniti per l'audizione in Commissione Sviluppo economico e Industria. Sul tavolo una questione primaria: le criticità legate alla deindustrializzazione della provincia di Frosinone. A chiedere di mettere in campo soluzioni è stata la consigliera regionale Sara Battisti. «Stiamo assistendo alla fuga di industrie e investimenti» aveva affermato lanciando l'allarme. Ieri quella che è una priorità è stata affrontata in un incontro.
L'INCONTRO
Tra i presenti, oltre al presidente di Commissione, Tiero, gli assessori Angelilli e Ciacciarelli, il consigliere Maura e il presidente del Consorzio industriale del Lazio, De Angelis.
Nella riunione la consigliera Battisti ha avanzato alcune proposte: «Sostenere gli impianti di produzione energetica a basso costo per le industrie, rafforzare il legame tra imprese e mondo della formazione; riduzione dei tempi delle autorizzazioni ambientali» e di altro tipo «attraverso la costituzione di una task force tra Consorzio unico industriale e Regione; interlocuzione con il governo per inserire la provincia nelle Zes, zone economiche speciali, strumenti normativi per riutilizzare i siti dismessi e rivedere la perimetrazione del Sin». Battisti ha chiesto di rendere permanente il tavolo di discussione.