Frosinone, svelati i vincitori del premio "Val di Comino": domenica ad Alvito la cerimonia nel segno della cultura

Frosinone, svelati i vincitori del premio "Val di Comino": domenica ad Alvito la cerimonia nel segno della cultura
di Stefano De Angelis
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Martedì 17 Ottobre 2023, 17:17 - Ultimo aggiornamento: 23:00

Ad Alvito si rinnova l’appuntamento con il festival della letteratura. La cittadina ducale, infatti, almeno per un giorno tornerà a essere il tempio della cultura in nome della passione per la scrittura e per l’arte poetica. Una forte attrazione che ogni anno, a ottobre, raduna in Ciociaria diversi autori. Accade da quasi mezzo secolo nel solco di una radicata e rara continuità capace di conservare immutati sia il fascino sia lo spirito della prima volta.

Tutto questo è il premio “Val di Comino”, giunto alla quarantottesima edizione e tra i più antichi e longevi d’Italia.

Nato nel lontano 1976 da un’intuizione dell’allora vicepresidente della Provincia, lo scrittore Gerardo Vacana, da quel giorno ha visto alternarsi sul palco protagonisti e interpreti di primo piano della poesia, della saggistica, della traduzione, del giornalismo, del teatro e del cinema. Sono passati tanti lustri e ancora oggi il suo fondatore, a 94 anni compiuti, lo porta avanti con l’entusiasmo e l’ardore di sempre con i collaboratori storici del Centro studi letterari e con il figlio Luigi. Una manifestazione che non si è mai fermata, neanche durante la pandemia di Covid quando si è svolta secondo i protocolli governativi di sicurezza, e che domenica rivivrà sempre nell’affascinante e suggestiva cornice del teatro comunale di Alvito.

Come da prassi ormai consolidata, sono stati proclamati con largo anticipo i vincitori del “Val di Comino” 2023, che racchiude più sezioni. A ricevere il prestigioso riconoscimento saranno per la poesia Ernesto Franco, con il volume "Donna Cometa"; per la saggistica letteraria Toni Iermano, per l’insieme della sua opera, e Arcangelo Mazzoleni, con “L’ala ferita ancora vola”; per la traduzione Carlos Vitale, per l’insieme della sua opera; per la saggistica storica Umberto Caperna, con “Uomo di Unità. Lettere di Papa Ormisda e dei suoi Corrispondenti”, e Corrado Santoro, per l’insieme della sua opera; per la storia locale Maria Antonietta Cedrone, con “La Comunità di San Michele Arcangelo Pietrafitta - Settefrati”; per il giornalismo Micaela Palmieri, del Tg1 Rai. Questi i nomi designati dalla giuria, formata da Giovanna Ioli (presidente), Marcello Carlino e Gerardo Vacana.

La cerimonia di premiazione, in programma alle 18, come sempre, dopo un recital di alcuni brani tratti dalle pagine dei vincitori, affidato a Dionisio Paglia, si chiuderà con un concerto d’onore, con Fabio Viglietta al violino e Natale Facchini al pianoforte.

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