Parchi cittadini aperti ai cani tenuti al guinzaglio e multe più salate, fino a 115 euro (il massimo era di 75), per chi, sull'intero territorio comunale, non rimuove le deiezioni lasciate a terra dal proprio animale. È quanto ha deciso l'amministrazione comunale del capoluogo.
La nuova regolamentazione è partita ieri e i controlli saranno effettuati dalla polizia locale. Le novità sono state illustrate durante la presentazione della campagna di sensibilizzazione "Rispetta il tuo cane, rispetta la tua città: chi raccoglie, semina civiltà". Uno slogan scelto non a caso, ma, come sottolineato dal sindaco Mastrangeli, denso di significato e indicativo del modello che s'intende promuovere: libertà d'ingresso e tutela degli animali da un lato, riguardo per l'ambiente e per il decoro urbano dall'altro.
Nelle principali aree verdi e in diverse zone di Frosinone, non soltanto in quelle centrali, saranno posizionati appositi cartelli che richiamano l'iniziativa del Comune e che, con tanto di immagini, sintetizzano le regole da seguire quando si è spasso con gli amici a quattro zampe.
IL SINDACO
«Gli animali avranno libero accesso in tutti i parchi cittadini purché provvisti di guinzaglio. I cani potranno invece sgambare liberamente nelle aree a questo deputate, come lo spazio di 1.500 metri quadrati riservato nel parco De La Fontaine, il più ampio della città - ha spiegato il sindaco Riccardo Mastrangeli -. Oltre al guinzaglio, l'altro "accessorio" irrinunciabile da utilizzare su tutto il territorio comunale dovrà essere il sacchetto con cui rimuovere le deiezioni. Sono previste, infatti, sanzioni da 12 a 115 euro per la mancata raccolta o la mancata esposizione delle apposite buste, sia che ciò avvenga nei parchi, nelle aree di sgambamento o semplicemente per le strade della città». Poi Mastrangeli ha concluso: «L'obiettivo è eliminare il malcostume rappresentato dalle deiezioni non raccolte che incidono negativamente e in modo significativo sul decoro urbano e sull'igiene pubblica».
«L'amministrazione, attraverso la creazione della delega ad hoc del benessere animale, ha dimostrato di avere a cuore la tutela e la salvaguardia degli amici a quattro zampe, elementi che devono andare di pari passo con l'attenzione all'ambiente e al decoro urbano» ha dichiarato il vicesindaco Antonio Scaccia.
Il plauso è arrivato anche dall'assessore Rossella Testa: «L'iniziativa intende promuovere le buone pratiche, già adottate dalla maggioranza dei proprietari dei cani, su un tema molto sentito nel capoluogo, in particolare nel centro storico».