La vacanza in Sardegna si trasforma in tragedia per due donne di Frosinone molto conosciute: Agnese Sperduti di 59 anni e Giuseppina (Pucci) Jadecola Bonanni di 77anni. Le due amiche sono morte in un incidente stradale avvenuto giovedì sera, poco dopo le 22, nel tratto che da Arzachena porta alla città di Palau. Con loro c'era una terza amica, Nives campanelli, sempre ciociara, rimasta ferita.
Le tre donne si trovavano a bordo di una Lancia Y presa a noleggio. Stavano tornando a casa dopo una cena in una villa di altre persone di Frosinone. Mentre percorrevano l'Orientale Sarda, sulla strada statale 125, è avvenuto lo schianto frontale con una Toyota Yaris, che proveniva dalla corsia opposta, condotta da un ventenne del posto.
L'impatto è stato molto violento e purtroppo non ha dato scampo alle due donne che sono decedute sul colpo.
IL RICORDO
La notizia della morte delle due donne, molto conosciute nel capoluogo ciociaro, ha destato molto scalpore e un dolore immenso nelle persone che avevano avuto modo di conoscere le loro doti professionali ed umane.
Pucci era la moglie del noto odontoiatra Sassano, nonché cognata dell'ex sindaco di Cassino Aldo Recchia. Insieme al marito aveva gestito per anni i tre studi dentistici che oltre a Frosinone avevano aperto a Roma ed a Ceprano. Mamma dell'avvocato Adriano, del chirurgo Pierpaolo e dell'imprenditore Diego Sassano, la donna dotata di grande personalità, aveva fatto parte della "dolce vita" degli anni Sessanta di Frosinone. Memorabili le sue cene con gli amici a Cortina o a Porto Rotondo dove trascorreva parte delle sue vacanze. «Mia zia racconta la nipote Laura, figlia della sorella- era una donna vulcanica che amava la vita e che riusciva a trasmettere anche agli altri la sua gioia di vivere. Per me è stata una vera icona».
CORDOGLIO AL LICEO
Grande cordoglio anche per la scomparsa della professoressa Agnese Sperduti. Era professoressa di greco del liceo classico "Turriziani" di Frosinone e vice preside. Ha insegnato a tante generazioni di studenti ciociari. Figlia di Giuseppe Sperduti, in passato preside proprio del Turriziani, l'anno scorso aveva partecipato insieme ai suoi alunni al concorso nazionale "Scripta Legamus" che prevedeva la realizzazione di un video su alcuni passaggi importanti della storia di Frosinone.
Tanti i messaggi di affetto dei suoi studenti. «Ricordo tutto di lei- racconta Roberta, una sua ex studentessa - Il mio primo giorno di ginnasio entrò in classe con fare deciso, quasi duro. Ricordo il suo profumo, il suo cappotto blu e la borsa piena di cose, fu sintonia fra noi subito, che scoppiò credo per la comune. Passione per l'archeologia. Era molto determinata, dura, ma intimamente dolce».
Il liceo "Turriziani" è colpito da un grave lutto dopo la scomparsa nei giorni scorsi della preside Erminia Gnagni.
Le salme delle due donne dovrebbe rientreranno a Frosinone nei prossimi giorni dopo gli accertamenti investigativi.