Frosinone, beffa nel finale: pari amaro contro il Cagliari

Frosinone, beffa nel finale: pari amaro contro il Cagliari
di Alessandro Biagi
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Lunedì 28 Novembre 2022, 08:49

Un tourbillon di emozioni, con un finale al cardiopalma nel quale arbitro e Var sono saliti in cattedra nel sancire un risultato che alla fine non si sa se archiviare positivamente per il punto guadagnato, oppure con rammarico per i tre punti sfuggiti. Un peccato perché gli uomini di Grosso avrebbero meritato per quantità e qualità di gioco espresso, soprattutto nei secondi 45. L'episodio chiave è stato quello del rigore al 93'. Dopo un errore di Frabotta che consegna un fallo laterale al Cagliari, il successivo cross di Makoumbou verso l'area e l'arbitro Fabbri che, a due passi e a visuale aperta, vede un fallo di Mazzitelli su Lapadula. L'esperto centrocampista canarino allarga le braccia in area a protezione della sua azione difensiva. L'italo-peruviano, in questo caso ancor più esperto, impatta sul braccio destro del canarino e va a terra. Uno di quei rigori sui quali si può discutere all'infinità e sul quale non può intervenire nemmeno il Var vista la posizione dell'arbitro ed il tipo di azione. Dopo il pari, che già rappresentava una doccia gelata per i 14.000 del Benito Stirpe, record stagionale, arriva anche lo shock per il gol del 3-2 cagliaritano, annullato però dal Var per un evidente fuorigioco dello stesso Lapadula che aveva crossato al centro e servito Pavoletti dopo la deviazione di Lucioni. Un Frosinone che ha cercato la vittoria fino all'ultimo. Solo nei primi minuti della gara, complice anche l'aggressività degli ospiti, i canarini non sono apparsi all'altezza. Questo fino alla rete dello 0-1 al 14', frutto di uno svarione difensivo dei giallazzurri, con Ravanelli, e Turati in uscita, che si facevano sorprendere in velocità da Luvumbo servito in verticale con lancio lunghissimo di Carboni. Il Cagliari dopo il vantaggio smette di pressare ed il Frosinone ne approfitta. Gran cross diagonale di Garritano e taglio di Rohdén che di testa mette a segno la rete del pari, terza stagionale per lo svedese. Cinque minuti più tardi il Frosinone poteva già ribaltare la situazione, ma Moro si mangia un rigore in movimento, sparando alto sulla traversa, dopo essere stato messo di fronte a Radunovic da un lancio di Mulattieri. Vantaggio che arriva invece nel secondo tempo, al 67', grazie ad un capolavoro di Insigne, appena messo in campo da Grosso, che si libera dalla destra, rientra sul sinistro e fa partire un tiro a giro che si insacca imparabilmente nel sette. E' il secondo gol consecutivo nelle ultime due uscite, sempre da subentrante, per l'ex Benevento. Il Cagliari abbozza una reazione con Kourfalidis che impegna Turati in una bella deviazione in angolo. Poi nel recupero i due episodi che hanno deciso il risultato. Un peccato perché senza il discusso rigore, con il pari della Reggina ed il ko del Genoa, il Frosinone sarebbe volato a +10 dal terzo posto, occupato ora sempre dai liguri in coabitazione con il Brescia, che ora sono a -8, che rimane non poca cosa. Ora il Frosinone è atteso da una doppia trasferta, domenica a Bolzano contro il Sudtirol e giovedì 8 a Reggio Calabria.
 

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