Ferentino, entra ubriaco in due bar, gli negano da bere e dà in escandescenza

Nei servizi di controllo straordinario del territorio la polizia ha trovato nelle aree comuni di un fabbricato dosi di cocaina.

Ferentino, entra ubriaco in due bar, gli negano da bere e dà in escandescenza
di Redazione Frosinone
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Venerdì 22 Marzo 2024, 06:59

Due sanzioni amministrative in due serate una dietro l'altra sono state comminate dai carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone ad un giovane operaio di 25 anni di Ferentino che dovrà ora pagare circa 600 euro. L'uomo è stato sorpreso per ben due sere consecutive dai militari dell'Arma, all'interno di altrettanti locali pubblici, mentre ubriaco, continuava a chiedere da bere ed a importunare pesantemente clienti e personale. A dare l'allarme sono stati i clienti dei due esercizi commerciali. È accaduto lungo la via Casilina nel territorio di Ferentino. Secondo le testimonianze, nel primo caso, l'uomo era arrivato al locale in stato confusionale e visibilmente ubriaco. Erano presenti intorno all'ora di cena diversi clienti ed almeno quattro tra ragazzi e ragazze facenti parte del personale. L'uomo, stando sempre alle testimonianze dei presenti, si sarebbe avvicinato al bancone del bar prendendo di mira in particolare una ragazza straniera che lavora da tempo nel locale. Avrebbe chiesto più volte da bere, ma la giovane vedendolo in stato confusionale l'avrebbe invitato a desistere cercando di fargli capire che era meglio una bevanda analcolica. A quel punto, l'uomo avrebbe preso male il comportamento della giovane barista iniziandola a minacciare e poi aggredendo chi era intervenuto. Non contento, la sera successiva si sarebbe recato nel bar vicino, anche in questo caso in visibile stato di alterazione psico-fisica. Lì ha aggredito sia il personale che i clienti che hanno chiamato i carabinieri.

PREVENZIONE

L'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Frosinone, nell'ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio ha trovato nelle aree comuni di un fabbricato dosi di cocaina. Una sorta di mini "magazzino" per gli spacciatori. I controlli lungo le vie del centro del capoluogo con l'ausilio dell'unità cinofila antidroga, hanno permesso di arrestare un romeno, destinatario di un ordine di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Cassino a seguito di una sentenza definitiva per furto aggravato. Ordinanza eseguita anche nei confronti di una donna di 61 anni di Aversa (Caserta), nota per avere diversi precedenti di polizia a suo carico. Era destinataria di un ordine di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Roma poiché ritenuta responsabile, in via definitiva, del reato di truffa.
 

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